Cascinale distrutto da un incendio a Pantigliate

La struttura, adibita a magazzino, è disabitata ma inserita in un contesto urbano, motivo per cui è stato necessario far evacuare le abitazioni circostanti. Massima allerta per la presenza di bombole di gas

Nessun ferito o intossicato

I Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire in forze a Pantigliate per domare l’incendio che, lunedì 2 ottobre, ha letteralmente divorato un cascinale sito in via Milano. Le fiamme sono divampate improvvisamente attorno alle 17 e la densa colonna di fumo che si è elevata verso il cielo era ben visibile fino a Mediglia. Sul posto sono intervenute 3 autopompe del 115, accompagnate dalla Polizia Locale di Pantigliate, dai colleghi di Peschiera e dai carabinieri della stazione peschierese, che hanno formato un cordone di sicurezza. Fortunatamente il cascinale era disabitato, poiché adibito a magazzino per lo stoccaggio di attrezzi di vario genere, tuttavia le operazioni si sono rivelate più complesse del previsto. Da un lato, infatti, la struttura rurale si trova inserita in un contesto densamente abitato, motivo per cui è stato necessario far evacuare tutti i residenti delle case circostanti e fare in modo che il rogo non le raggiungesse. Inoltre, nel cascinale erano custodite anche tre bombole di gas, quindi i Vigili del Fuoco hanno dovuto isolarle onde prevenire una tremenda esplosione. Dopo alcune ore di lavoro le fiamme sono state finalmente domate e nessuno dei presenti è rimasto ferito o intossicato, sebbene la cascina sia andata quasi completamente distrutta. Le cause dell’incendio sono ancora da chiarire e, in tal senso, si attendono gli esiti della relazione dei Vigili del Fuoco.
Redazione Web