Pantigliate: “sventrano” la filiale della Bpm con un furgone e poi si portano via il bancomat

Colpo da 100mila euro. I resti dello sportello automatico sono stati poi abbandonati per le strade di Bettolino

La filiale Bpm assaltata a Pantigliate

La filiale Bpm assaltata a Pantigliate

Sul caso indagano i carabinieri di Peschiera e quelli di San Donato

Ha del clamoroso il colpo messo a segno da una banda di specialisti a Pantigliate, ai danni del bancomat della filiale della Banca popolare di Milano sita in viale Risorgimento, sia per il modus operandi adottato che per il bottino che i ladri sono riusciti a portarsi via. Anziché far detonare lo sportello automatico con un gas esplosivo, adottando quindi una tecnica particolarmente diffusa per assalti di questo tipo, gli ignoti hanno infatti pensato bene di sventrare letteralmente la filiale della banca utilizzando un furgone a mo’ di ariete. La banda ha agito davvero in pochi istanti nella notte tra venerdì 15 e sabato 16 gennaio, quando il paese era ormai immerso nel sonno. Dopo essere letteralmente entrati nella filiale infrangendone la vetrata con il retro del furgone, i banditi hanno poi completamente sradicato lo sportello automatico dalla sua sede e lo hanno caricato sul loro mezzo. Il trambusto che hanno causato ha destato di soprassalto alcuni residenti della zona, che hanno immediatamente lanciato l’allarme ai carabinieri. Prima che le forze dell’ordine giungessero sul posto, però, i malviventi erano già lontani. Con tutta calma i fuggitivi hanno poi smontato pezzo per pezzo il bancomat, facendo in modo di impossessarsi delle cassette di sicurezza contenenti i contanti. Quindi, una volta raggiunto il loro scopo, hanno abbandonato i resti dello sportello automatico in mezzo alla strada a Bettolino, tra le vie Lattea e Stella Polare, a pochi km di distanza dal luogo del blitz. I carabinieri di Peschiera e i colleghi della Compagnia di San Donato hanno subito avviato tutte le indagini del caso, svolgendo un accurato sopralluogo a Pantigliate e raccogliendo tutte le testimonianze possibili. Anche i resti dello sportello automatico cannibalizzato sono stati prelevati e sono a disposizione degli inquirenti. In base a una prima stima operata dal direttore della filiale, l’ammanco si aggirerebbe attorno ai 100mila euro. Ingenti i danni anche ai locali della Bpm, sebbene fortunatamente il blitz non abbia compromesso l’agibilità dello stabile che la ospita.
Redazione Web