Finisce nel fosso con l’auto per un insetto negli occhiali: giovane illeso sulla Vecchia Paullese tra Paullo e Mombretto
L’incidente riaccende i riflettori sulla pericolosità della strada, già teatro di gravi sinistri. La viabilità secondaria non regge il peso del traffico deviato dalla Paullese

Ricostruzione tramite IA
Un attimo di distrazione, un insetto finito sotto gli occhiali, e l’auto che esce di strada finendo ribaltata in un fosso. È quanto accaduto lunedì 16 giugno sulla consortile 723 tra Paullo e Mombretto, dove un ragazzo di 20 anni, residente a Paullo, è rimasto coinvolto in un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Il giovane, alla guida di una Fiat Panda, ha perso il controllo del mezzo ed è finito fuori carreggiata, ma ne è uscito miracolosamente illeso. Erano circa le 15.30 quando la Polizia Locale di Mediglia è intervenuta sul posto. L’auto, diretta verso Milano, si trovava adagiata su un fianco nella vegetazione del fosso laterale. Il conducente ha spiegato agli agenti di aver sterzato bruscamente nel tentativo di allontanare un insetto entrato negli occhiali, perdendo così il controllo del veicolo. La vettura è stata rimossa con l’ausilio di un carro attrezzi e il tratto stradale è rimasto chiuso per circa 45 minuti. L’incidente si inserisce in un quadro più ampio di criticità legate alla consortile 723, un’arteria secondaria sempre più congestionata a causa dei cantieri infiniti sulla Paullese. Solo poche ore prima, nello stesso tratto, si era verificato un tamponamento che ha portato al ricovero in ospedale di una ragazza di 18 anni. E tre anni fa, quella stessa strada è costata la vita a un motociclista travolto da un’auto. Da allora, poco è cambiato. I problemi strutturali della via, come la larghezza insufficiente della carreggiata, la mancanza di banchine e la visibilità ridotta in alcuni punti, continuano a rappresentare un rischio costante per chi la percorre.