Paullo: assalto a uno sportello bancomat, fatto esplodere con l’acetilene

Ad agire potrebbe essere stata la stessa banda che aveva colpito qualche giorno fa a Mombretto. Nel blitz sottratti 45mila euro

Carabinieri

Carabinieri ancora in azione la banda dell'acetilene

Dopo il recente episodio di Mombretto, dove il bancomat della Banca Popolare di Milano in via I Maggio era stato fatto saltare in aria, il copione si è ripetuto in maniera pressoché identica a Paullo. Nella notte tra martedì 16 e mercoledì 17 settembre, infatti, un boato impressionante ha sorpreso nel sonno gli abitanti di piazza Marconi, in pieno centro cittadino. Affacciatisi alle finestre, i residenti hanno visto del fumo provenire dal bancomat dell’agenzia Monte dei Paschi di Siena, che era praticamente sventrato, mentre due auto si allontanavano in tutta fretta dalla piazza. Immediato è scattato l’allarme al 112, che ha dirottato in loco pattuglie da San Giuliano, San Donato e Paullo, sebbene i malviventi si fossero ormai volatilizzati. I rilievi compiuti dagli uomini dell’Arma hanno evidenziato come lo sportello automatico fosse stato fatto esplodere per mezzo di gas esplosivo, poi innescato attraverso una scintilla. Il bottino racimolato dalla banda è stato particolarmente cospicuo, cioè circa 45mila euro. Ingenti anche i danni causati ai locali della filiale, rimasta seriamente danneggiata dalla deflagrazione. Il modus operandi adottato e una delle auto utilizzate per la fuga, cioè una Audi A6, lasciano supporre che ad entrare in azione sia stato lo stesso commando che aveva assaltato il bancomat di Mediglia, sebbene allora il colpo avesse fruttato molto meno. Si tratterebbe quindi di una banda di veri e propri rapinatori seriali, dei professionisti del crimine specializzati in colpi di questo tipo, messi a segno con rapidità e perizia.
Redazione Web