L’unione del gruppo è la forza della Rodanese

Da quest’anno Biancucci si avvarrà della collaborazione del giovane rodanese Gabriele Cossutta e dell’esperto Carlo Busnaghi. «La preparazione è iniziata il 23 agosto e il 2 settembre ha esordito in Coppa Lombardia con un roboante 5 a 2 ai danni della retrocessa Garibaldina – commenta l’allenatore –. La sconfitta immeritata contro il Segrate per 1 a 0 ha impedito, tuttavia, il passaggio al turno successivo». Migliore sorte invece per il campionato: alla prima partita è stato già derby con il vicino Pantigliate; la Rodanese si è imposta con un con un perentorio 3 a 0, disputando tutto il secondo tempo sull’1 a zero in dieci uomini. Merito probabilmente del metodo di Biancucci all’insegna dell’understatement: «Valutiamo settimana dopo settimana i progressi in campionato – spiega l’imprenditore 45enne, che gestisce anche numerosi locali nel capoluogo lombardo –. La rosa di quest’anno è particolarmente numerosa: in ogni ruolo vi sono almeno due giocatori di pari valore, questo per aver sempre una valida alternativa per ogni situazione». Ma quali sono le migliori leve di questa stagione? Biancucci preferisce non sbilanciarsi: «In una squadra come la nostra nessuno viene messo sul piedistallo, ma l’unione del gruppo è la forza della Rodanese». Anche per quest’anno lo sponsor principale e unico è il “Ristorante Mercato del Pesce” di via Lombroso a Milano, in zona Ortomercato, gestito dallo stesso Biancucci, dove gli atleti si ritrovano con una certa periodicità per festeggiare i loro successi. «Un ringraziamento particolare – conclude Biancucci – va a coloro che prestano la loro opera gratuitamente per il regolare svolgimento dell’attività calcistica, tra cui Letizia Roldi, che gestisce la biglietteria e il marito Pietro Moretti, insostituibile collaboratore che ci aiuta invece per gli aspetti logistici e di supporto. Personaggio altrettanto importante è Giuseppe Durzini, che segue sempre la squadra in qualità di dirigente e guardalinee».

Lorenzo Invernizzi