“Farmaco sospeso” per i profughi di guerra: grande successo a San Giuliano e San Donato

Nelle farmacie comunali e non dei due Comuni sono stati raccolti complessivamente quasi 15mila euro di medicinali, che la Croce Rossa recapiterà alla popolazione ucraina

14mila euro complessivi di medicinali di vario genere, tra cui antinfiammatori, antibiotici e prodotti per le medicazioni. È il carico che in meno di due settimane è stato racimolato dalle farmacie di San Giuliano e San Donato da destinare alla popolazione ucraina in fuga dalla guerra. All’appello della Croce Rossa, che ha sottolineato la difficile problematica per la carenza di farmaci, i cittadini sangiulianesi e sandonatesi hanno risposto dimostrando grande solidarietà, desiderosi di aiutare quanti stanno attraversando un momento così difficile. In particolare, a San Giuliano la raccolta di “farmaci sospesi” è stata organizzata da Asf, l’Azienda che gestisce le 4 farmacie comunali, ed ha permesso di mettere insieme 5mila euro di medicinali. Parallelamente, a San Donato la raccolta benefica è stata coordinata da Acf, l’Azienda comunale delle farmacie, ma vi hanno aderito anche molte farmacie private. In questo caso il carico di medicinali raccolto ha raggiunto i 9mila euro di valore. Gli scatoloni contenenti i prodotti donati saranno poi tutti consegnati al comitato della Cri con sede a San Donato che, attraverso i propri canali, li recapiterà soprattutto nei campi profughi allestiti al confine con l’Ucraina.

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