Latitante in fuga dal Perù da 10 anni rintracciato e arrestato a San Giuliano

Nel 2004 l’uomo sequestrò e rapinò un tassista, poi fuggì all’estero per evitare la cattura. Ora è in attesa di estradizione

Il peruviano 31enne R.G.B.L., dopo una latitanza durata ben 10 anni, si trova rinchiuso in carcere a Milano in attesa di essere estradato in patria, dove sconterà una lunga condanna per sequestro di persona e rapina. Era il 2004 quando, con l’aiuto di un complice, l’uomo prese d’assalto un taxi e, dopo aver sequestrato per qualche ora il tassista, lo aveva derubato di tutto, auto compresa. A conclusione delle indagini del caso le autorità peruviane avevano identificato entrambi i colpevoli ma non era stato possibile arrestare R.G.B.L., poiché l’uomo si era reso irreperibile. Successivamente il tribunale di Lima lo aveva condannato a 10 anni di reclusione in contumacia e, da allora, erano partite le ricerche volte a rintracciarlo. La sua latitanza si è al fine conclusa nella serata di lunedì 11 maggio a San Giuliano, quando i carabinieri della tenenza Locale lo hanno rintracciato in piazza Alfieri, nel quartiere Serenella, ed hanno provveduto a dare esecuzione al mandato di cattura internazionale che pendeva sulla sua testa.        
L’ipotesi degli investigatori è che il 31enne si fosse dato alla macchia immediatamente dopo aver messo a segno il colpo, ma non è dato sapere se dal Perù fosse giunto direttamente in Italia. Quel che è certo, però, è che negli ultimi tempi R.G.B.L. si era trasferito nel Sudmilano, come testimonia la denuncia per guida in stato di ebbrezza che, 2 anni fa, si era visto affibbiare dai carabinieri di San Donato. Ad ogni modo, fatta eccezione per quest’ultima circostanza, la fedina penale del 31enne peruviano è risultata pulita, per cui pare che negli ultimi anni abbia deciso di dare un nuovo corso alla sua vita. Ora, però, ad attenderlo ci sono le carceri peruviane.
Redazione Web