San Giuliano Milanese: al via il piano di restyling per Villa Volontè

Affidata la progettazione di fattibilità tecnico-economica per la riqualificazione degli spazi interni. Il Comune: «valorizziamo uno dei gioielli storici della città»

Villa Volontè

Villa Volontè

Entra nel vivo a San Giuliano la fase progettuale per il restyling di Villa Volontè. Il prestigioso edificio fu realizzato ai primi del 900 dal politico e sindacalista Luigi Volontè, che successivamente ne fece dono al Comune quando, nel 1960, il bene fu oggetto di tutela con decreto ministeriale. L’intervento su Villa Volontè si colloca in un più ampio piano di valorizzazione degli immobili di pregio del territorio, avviato dall’amministrazione comunale. Dopo la riqualificazione dell’ex acquedotto, la sistemazione dell’edificio di piazza della Vittoria che ospita la biblioteca e lo Spazio Cultura e l’investimento sull’ex scuola della frazione di Viboldone, ora è il turno proprio di Villa Volontè. Situata lungo la via Emilia, all’altezza della frazione di Borgolombardo, ospita attualmente al piano terra il centro di aggregazione pensionati. L’amministrazione ha stanziato 35mila euro per affidare a un professionista la progettazione di fattibilità tecnico-economica per la riqualificazione degli spazi interni. In questa prima fase, il piano prevede di rendere agibile il livello superiore e mettere a norma l’intero immobile. L’obiettivo finale è ampliare gli spazi fruibili al pubblico, offrendo nuovi servizi alla comunità. «Villa Volontè rappresenta un patrimonio storico di inestimabile valore per San Giulianocommentano dal Comune –. La sua riqualificazione è parte di una visione più ampia per preservare e rendere accessibili i beni storici della nostra città».