Entrano in azione le nuove fototrappole: inquinatore incastrato a Segrate

L’uomo è stato “immortalato” mentre scaricava immondizia sulla pubblica via. Micheli: «Troppi soldi dei cittadini finiscono ogni anno nella raccolta delle discariche abusive e nella riparazione di atti vandalici»

L'auto dell'inquinatore ripresa dalla fototrappola

L'auto dell'inquinatore ripresa dalla fototrappola

Le nuove fototrappole installate a Segrate grazie alla collaborazione tra Amsa, CED e Polizia Locale sono appena entrate in azione ed hanno già mietuto la prima “vittima”. Nel pomeriggio di domenica 13 dicembre proprio grazie alla segnalazione di uno di questi dispositivi altamente tecnologici, in grado di riconoscere i movimenti e avvisare in tempo reale le forze dell'ordine, una persona è stata colta in flagrante mentre scaricava materiale vario dall'auto e lo abbandonava in una strada pubblica della città. Gli agenti di polizia intervenuti prontamente sul posto, lo hanno multato, facendogli sgomberare e ripulire l'area dall'immondizia. «Troppi soldi dei cittadini finiscono ogni anno nella raccolta delle discariche abusive e nella riparazione di atti vandalici -. commenta il sindaco, Paolo Micheli -. Grazie alle nuove tecnologie che abbiamo fortemente voluto affiancare alla prontezza e professionalità dei nostri agenti, sono certo che riusciremo a vincere la nostra battaglia di civiltà. Non solo repressione: puntiamo anche e soprattutto su costanti iniziative indirizzate alle nuove generazioni di sensibilizzazione al bene comune e al rispetto dell’ambiente». Dal Comune ricordano inoltre che AMSA ha attivo il servizio di sgombero al domicilio degli ingombranti prenotandolo al numero 800.332299 o direttamente on line dal sito www.amsa.it.

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