Muovendosi lungo il ponte sull’Adda, scagliava pietre raccolte da terra contro le auto in transito lungo la Paullese, all’altezza di Spino d’Adda. Alla fine si è rivelato necessario l’intervento dei carabinieri di Zelo Buon Persico, in collaborazione con i colleghi di Pandino, che hanno dovuto faticare non poco per bloccarlo e “disarmarlo”. Protagonista della pericolosa mattinata di follia, giovedì 22 febbraio, è stato un cittadino africano trovato in evidente stato di alterazione. All’arrivo dei militari, infatti, l’uomo proferiva frasi sconnesse e prive di senso, tanto da rendere necessario l’intervento del 118, che lo ha condotto presso l’ospedale Maggiore di Crema per sottoporlo a sedazione. Verranno poi svolti ulteriori accertamenti clinici per verificare se l’esagitato avesse o meno fatto uso di qualche sostanza psicotropa. A contattare le forze dell’ordine sono stati proprio gli automobilisti, che hanno segnalato la presenza dello sconosciuto autore della sassaiola che partiva dal ponte sull’Adda. In base a quanto è stato possibile ricostruire al momento, le auto danneggiate sono almeno due, una delle quali, un’Audi condotta da una donna lodigiana, ha rischiato di finire fuori strada. Le indagini a riguardo sono ancora in corso onde accertare il numero effettivo di vetture colpite dallo squilibrato. All’arrivo delle pattuglie dell’Arma, il cittadino africano non pareva intenzionato a calmarsi e i carabinieri hanno dovuto faticare non poco per placcarlo definitivamente. Ora per lui si profilano le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato e continuato, di cui dovrà rispondere in sede di processo per direttissima.

Redazione Web