Paullese, in arrivo un autovelox fisso sul ponte di Bisnate
La Provincia di Cremona interviene su uno dei tratti più pericolosi della Paullese, dove gli automobilisti che provengono dal tratto cremasco raddoppiato si trovano ad avere a che fare con un improvviso restringimento della carreggiata
10 dicembre 2024
Sorpassi azzardati e velocità eccessive saranno banditi sul ponte di Bisnate. Nei prossimi mesi, infatti, la Provincia di Cremona installerà un autovelox fisso all’altezza della stazione di servizio Tamoil a Spino, con l’obiettivo di ridurre i rischi su uno dei tratti più critici della Paullese. Qui il limite di velocità è già fissato a 70 km/h e il dispositivo sanzionerà automaticamente chiunque lo superi. Il tratto, che segue l’ex SS 415 raddoppiata nel Cremasco, rappresenta una vera insidia per gli automobilisti abituati a viaggiare a 110 km/h, che si trovano improvvisamente a dover affrontare restringimenti e limiti progressivamente più bassi. «È il punto più pericoloso della Paullese – sottolinea il sindaco di Spino, Enzo Galbiati –. Da quasi un decennio, da quando è stato completato il raddoppio dell’ex statale sino a pochi metri dal ponte, si verificano numerosi incidenti». Secondo Galbiati, l’installazione dell’autovelox fisso rappresenta l’unica soluzione concreta per contenere la pericolosità della strada, almeno fino a quando non verrà realizzato il raddoppio del ponte, un’opera sulla quale, però, aleggia un grosso punto interrogativo. Il primo cittadino ci tiene a precisare che l’obiettivo non è fare cassa: «Gli introiti delle sanzioni andranno alla Provincia di Cremona. L’unico scopo è garantire maggiore sicurezza». L’intervento si inserisce in un contesto dove le misure di controllo della velocità sono ormai considerate fondamentali per prevenire gli incidenti stradali, soprattutto in tratti particolarmente insidiosi come quello del ponte di Bisnate. Per gli automobilisti, il messaggio è chiaro: prudenza e rispetto dei limiti per tutelare sé stessi e gli altri.
10 dicembre 2024