Il 2022 per l’Associazione Rocca Brivio di San Giuliano si è concluso nel migliore dei modi, con più di 40 iniziative di carattere sociale e culturale, per oltre 60 giorni di attività totale. Giorni a cui si vanno ad aggiungere le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria svolte dai volontari. «Tutto ciò è segno della grande vitalità dell’Associazione e del ruolo centrale della Rocca per mantenere vivo e protetto il nostro territorio e dell’apprezzamento dei cittadini», commenta il Presidente di Associazione Roccabrivio, Luigi Ventura, per il quale questo bilancio fa ben sperare riguardo al futuro. Lo dimostra anche il fatto che, recentemente, il sodalizio ha aggiunto ETS (Ente del Terzo Settore) al proprio nome, avendo completato l’adeguamento normativo necessario al riconoscimento pubblico. «Una scelta obbligata per tenerci al passo con i tempi – aggiunge Ventura - e poter continuare a collaborare, in futuro, con le Pubbliche Amministrazioni». Le prospettive per il 2023 sono altrettanto impegnative e stimolanti. «Le iniziative saranno dedicate al tema dell’acqua – fa sapere il presidente -: riapriremo il cancello della Rocca alle “Giornate di primavera” del FAI, ospitando una mostra a tema dedicata all’acqua con le tavole del Museo di Civiltà Contadina “Luisa Carminati”; all’acqua saranno inoltre dedicate le nostre iniziative più consolidate: la mostra patchwork, l’esposizione dei fotografi e la rassegna pianistica di Note d’Estate». Per quanto invece riguarda il futuro del maniero, «speriamo – conclude Luigi Ventura – che il recente affidamento di uno studio per la definizione di un progetto gestionale e operativo della Rocca possa finalmente definire modalità e strumenti atti a garantire la vita futura di questo gioiello del Sud-Est Milano».