«Mazzola cambia idea, ne prediamo atto»

Peschiera Borromeo: un lettore di 7giorni e esponente di Peschiera Bene Comune, contesta il contenuto di un opinione dell'editorialista di 7giorni e ex Capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Comunale

Egregio Direttore, dopo aver letto l’editoriale a firma di Moreno Mazzola, apparso sull’ultimo numero della vostra testata, vorrei sottolineare alcune inesattezze e falsità in esso contenute.  Falso è dichiarare che nel recupero della cascina deserta non fossero previste abitazioni residenziali. Questo lo si può verificare dalla documentazione di esclusione della V.A.S. pubblicata sul sito del Comune, dove esplicitamente sono previsti 7mila metri cubi di residenziale (forse il dialogo e l’apertura tanto decantata, dal sig. Moreno Mazzola, non contemplava la corrette informazioni in merito urbanistico!)
Falso è dire che l’apertura e il confronto da lei richiesto sia stato accolto! Infatti, lo scrivente omette volutamente di dire che in più occasioni, sia a me che ad altri cittadini, disse: «mi opporrò fermamente alla nomina dei due nuovi assessori (Pubblica Istruzione e Commercio) proposti dal Sindaco».  Inesatto è dichiarare che le scelte della giunta fossero da lei conosciute è condivise. Prova ne è il fatto che nel confronto politico, intercorso col sottoscritto (del quale le riconosco il merito della dialettica e della disponibilità), più volte di fronte alle mie richieste di spiegazioni (vedi  seconda conferenza dei servizi sul P.I.I. di Bellaria, definita dai più, fantasma) né lei, né altri Consiglieri ne eravate a conoscenza. A riprova, ricordo anche cosa mi rispose in merito alle mie osservazioni e domande su ciò che era previsto nel documento di esclusione della V.A.S. in merito alla volontà di trasformare un unità produttiva di oltre 1000 mq in superficie commerciale, con l’insediamento di un ennesimo supermercato. Queste furono le sue parole: «Se fosse come tu dici, non sono d’accordo e mi opporrò fermamente» ( alla faccia della tutela del piccolo Commercio)
Altra inesattezza, quella di accusare la sig. Franca Costa di irresponsabilità e disinformazione, solo dopo aver scoperto che non condivideva l’attuale linea politica, perché diversa da quella sottoscritta all’accettazione della sua candidatura nella lista del PD. Omettendo però di dire anche di averla contattata, sia lei ,sia il Sindaco ed altri componenti del Pd, ma solo dopo aver appreso della sua nomina a Consigliere Comunale, avendola  ignorata per quasi due anni! Comportamento opposto, invece hanno  avuto i componenti  del gruppo di Peschiera Riparte tenendola sempre informata e partecipe delle vicende amministrative, facendole maturare sia la convinzione, sia l’entusiasmo di farne parte in modo attivo. Potrei continuare ma credo sia sufficiente e soprattutto doveroso avere rinfrescato la memoria ai lettori di 7giorni e a Moreno Mazzola su fatti e circostanze, che per motivi che non mi riguardano, ha distorto!
Nell’augurare a Moreno Mazzola, una buona campagna elettorale (già cominciata) vorrei solo permettermi di ricordare che in politica si può anche cambiare idea e quando questo viene supportato da convinzioni diventa legittimo ma se lo si fa con omissioni e falsità, diventa incomprensibile.

Maurizio Presutto