Risposta ad Alessandro Stringa: «Due modi di fare politica diversi»

Cari lettori, occorre porre una netta distinzione tra due modi di intendere e fare politica culturale sul nostro territorio. Da una parte, quello proposto dal Sig. Alessandro Stringa, già arcinoto per la sua insipienza nell'essere stato un politico eletto nella nostra città, e dall'altra il nostro. Noi riteniamo che la Scuola Civica di Musica, e lo abbiamo fatto in accordo con il direttore della stessa, pertanto il "concerto negato alla scuola civica" è una colossale bugia, debba perseguire un progetto di valorizzazione continua e costante di Scuola e studenti.

Difatti quest'anno in ben due occasioni si esibiranno con una produzione propria: in occasione della Giornata della Memoria e nel periodo di Carnevale, mentre invece una folkloristica Associazione del territorio avrebbe volentieri sfruttato gratuitamente le prestazioni di studenti e della Scuola medesima al solo scopo di asservire l'Associazione in occasione delle festività natalizie.
Detto che tale Associazione, a detta del suo Presidente, si avvale di ingenti capitali provenienti da sponsorizzazioni, ritengo che sia francamente superfluo aggiungere altro,  se non sottolineare il distinguo tra chi VALORIZZA e FINANZIA i progetti e chi invece SFRUTTA ed INCASSA a scopo meramente politico.
Massimo Chiodo, Peschiera Borromeo
Assessore alla Cultura di Peschiera Borromeo