C’era una volta la pista ciclabile di Viale De Gasperi a San Donato Milanese, che fine ha fatto?

Il WWF Sud Milano denuncia: «per essere alternativa al mezzo a motore, una pista ciclabile non può essere "spostata" su di un marciapiede dove le biciclette (ma anche i monopattini) sarebbero un rischio per altri cittadini»

La ciclabile sotto accusa

La ciclabile sotto accusa San Donato Milanese, via De Gasperi

Chi percorre con regolarità le strade della nostra città in bicicletta si sarà accorto che quella che un tempo fu la pista ciclabile di Viale De Gasperi, praticamente non esiste più. Quando fu realizzata, anni fa, il WWF Sud Milano apprezzò la scelta coraggiosa che puntava sulla mobilità ciclabile lungo un asse viario trafficato e dove i parcheggi erano spesso ingombranti ed esponevano i fruitori delle due ruote a rischi molto seri.   

Chi si trova a percorrerla adesso non ha più la protezione neanche della striscia bianca e gialla che un tempo identificava il percorso per le biciclette e le macchine spesso sfrecciano a velocità non consone per un viale urbano. Rimangono solo segnali stradali e tratti non raccordati tra loro.  

Chiediamo quindi all’Amministrazione Comunale che indichi celermente un programma di interventi per il ripristino della pista ciclabile in oggetto, dando un segnale chiaro e preciso sulla volontà di favorire chi sceglie di essere sostenibile e attento al benessere di chi vive in città. Aggiungiamo che per essere alternativa al mezzo a motore, una pista ciclabile non può essere "spostata" su di un marciapiede dove le biciclette (ma anche i monopattini) sarebbero un rischio per altri cittadini. 

Puntare sulla mobilità ciclabile è una carta vincente anche per un percorso che diminuisca le emissioni da combustibili fossili, vera sfida della nostra epoca.  

 Wwf sud Milano