Milano, sparatoria in Piazza Angilberto II, Rocca (FdI): «Far west al corvetto. Situazione intollerabile»

«L'area è stata oggetto di una riqualificazione con un imponente intervento di urbanismo tattico da parte del Comune di Milano, ma evidentemente i tavoli da ping pong, la riduzione dei posti auto, la piantumazione di arbusti e l'asfalto colorato, non sono abbastanza per ridurre il degrado e l'insicurezza»

La Piazza riqualificata e il Bar Milano scenario dell'esecuzione

La Piazza riqualificata e il Bar Milano scenario dell'esecuzione

Milano, 19 dicembre 2022 - «Questa mattina gli abitanti del quartiere Corvetto si sono svegliati con una vera e propria esecuzione in corso sotto casa», afferma il Consigliere Comunale di Fratelli d'Italia a Milano, Francesco Rocca, commentando la sparatoria conclusa con l’uccisione di un 35enne gestore di un bar in via Bessarione all'angolo con piazza Angilberto II. «Qui, da troppo tempo, si respira un'aria di illegalità. Quando ero Consigliere e Presidente della Commissione Sicurezza del Municipio 4, dal 2016 al 2021, ho segnalato diverse volte alle Istituzioni cittadine la difficile situazione della zona, riportando le molteplici denunce ed esposti dettagliati dei residenti di via Bessarione. In questo periodo l'area è stata oggetto di una riqualificazione con un imponente intervento di urbanismo tattico da parte del Comune di Milano, ma evidentemente i tavoli da ping pong, la riduzione dei posti auto, la piantumazione di arbusti e l'asfalto colorato, non sono abbastanza per ridurre il degrado e l'insicurezza. Nella piazza sono presenti telecamere di videosorveglianza, mi auguro che possano servire per individuare il colpevole dell'atroce delitto. Corvetto, da troppo tempo, necessita di maggiori controlli, da piazza Angilberto II a piazzale Gabrio Rosa. Aree che sono ormai state lasciate in mano a spacciatori e delinquenti di varia natura», conclude Rocca.