(MIANEWS) Milano, 19 DIC – Questa mattina, un uomo di 35 anni, di origine cinese, titolare di un bar, è stato ucciso all'interno del suo locale in via Bessarione, angolo piazza Angilberto II, in zona Corvetto, che gestiva da circa 6 anni. La vittima si chiamava Ruiming Wang (ma era conosciuto da tutti con il nome di Paolo), viveva da tempo a Milano, sposato con un figlio di 9 anni. Secondo la ricostruzione dell'episodio, nessuna rapina finita male, ma una vera e propria esecuzione durante la quale sono stati esplosi almeno 5 colpi d’arma da fuoco che non hanno lasciato scampo all’uomo, descritto dai suoi vicini come un brava persona, gentile con tutti e ben integrato. Il barista è morto sul colpo. I vicini hanno spiegato di aver sentito degli spari intorno alle ore 7 del mattino.  ll locale era stato chiuso più volte per motivi di ordine pubblico, per la Questura era un luogo di ritrovo abituale di pregiudicati. La Squadra mobile guidata da Marco Calì, con la dottoressa Bianca Maria Baj Macario a coordinare le indagini, sta visionando le registrazioni delle telecamere interne del bar. L’assassino, in seguito, è scappato in direzione di via Bessarione.