Disabilità, solo 26 i comuni italiani aderenti alla piattaforma del Contrassegno unificato disabili europeo (CUDE), a Segrate il cdx sollecità l’Amministrazione

I consiglieri di minoranza di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, hanno depositato una Mozione da discutere nell’assemblea cittadina: « Adesione alla piattaforma unica nazionale informatica delle targhe associate al CUDE»

In data di oggi 22 maggio 2023, i componenti dei Gruppi consiliari di minoranza del centrodestra hanno depositato una Mozione da discutere in Consiglio comunale per sollecitare l’amministrazione Micheli ad aderire «alla Piattaforma gratuita denominata CUDE al fine di semplificare la mobilità delle persone con disabilità su tutto il territorio italiano e consentire loro un pieno esercizio del diritto alla mobilità».

Per semplificare la mobilità delle persone con disabilità su tutto il territorio italiano, il Decreto ministeriale del 5 luglio 2021 ha istituito una banca dati nazionale denominata CUDE (Contrassegno unificato disabili europeo). Una soluzione tecnologica per i cittadini dei Comuni italiani che aderiscono: semplifica la mobilità per le persone con disabilità. Grazie a una nuova gestione delle autorizzazioni governata a livello nazionale, chi appartiene a un Comune aderente alla piattaforma e deve spostarsi in altro Comune anch'esso aderente alla piattaforma, non dovrà più comunicare l'ingresso nelle aree a traffico limitato o nelle strade e corsie dove vigono divieti e limitazioni. I Comuni che aderiscono alla piattaforma soni in grado di riconoscere le targhe registrate alla Piattaforma. L'adesione alla piattaforma da parte dei titolari del contrassegno è del tutto facoltativa. Per chi non si sposta dal Comune di riferimento non è necessario fare richiesta: la richiesta di adesione può essere effettuata in qualsiasi momento in caso di future e diverse esigenze di spostamento. In tutti gli altri Comuni che ancora non hanno aderito alla piattaforma, continueranno a valere le modalità operative precedenti. ll vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, il 23 febbraio 2023 hanno invviato una lettera indirizzata al presidente dell’Anci Antonio Decaro affinché l’Associazione possa farsi promotrice dell’adesione alla piattaforma unica nazionale informatica delle targhe associate al CUDE. «L’adesione alla piattaforma – spiegano Salvini e Locatelli – produrrà effetti positivi tangibili che riguarderanno anche gli stessi Comuni che vi aderiranno, con una semplificazione della procedura normalmente necessaria per l’accesso alle zone a traffico limitato e quindi anche ai parcheggi riservati all’interno delle ztl. Si tratta di garantire a tutte le persone con disabilità di poter circolare più agevolmente su tutto il territorio e, in particolare, ad ogni Comune di garantire la mobilità controllando le targhe attraverso le telecamere e lo scambio di dati. L’adesione alla piattaforma da parte di tutti i Comuni è fondamentale e non può attendere oltre. Insieme ad Anci incentiveremo, dunque, l’adesione dei Comuni e il diritto dei cittadini più fragili di poter circolare liberamente e usufruendo dello stesso diritto in maniera omogenea su tutto il territorio».
Il giorno 1 marzo 2023 Antonio Decaro, Presidente dell’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) ha scritto una lettera a tutti i sindaci italiani spiegando l’importanza dell’iniziativa che non comporta nessun onere da parte degli Enti, essendo completamente gratuita. Scarica il testo della Mozione.

Scarica testo della Mozione in PDF

mozioneadesionecude.pdf