Alex Servida sbarca a Milano in Viale Piave, a maggio l'apertura del nuovo concept

«Sarà una pasticceria rock, dove gustare dolci di alta qualità in un ambiente più informale e confortevole di quello delle pasticcerie tradizionali»

Alex Servida nel laboratorio di

Alex Servida nel laboratorio di "Detto Fatto"

«Sarà una pasticceria rock, dove gustare dolci di alta qualità in un ambiente più informale e confortevole di quello delle pasticcerie tradizionali, eleganti ma un po' fredde. Un concept che ancora non si è visto in Italia, che abbina l'alta pasticceria al design urban e street, con dettagli vintage». Questo è quanto ha dichiarato Alessandro Servida su il Bar Giornale, la prestigiosa rivista di settore. Il 43enne talentuoso pasticcere di Pantigliate, che ha rivoluzionato e innovato l’arte pasticcera tramandatagli dal padre Giancarlo con l’idea delle  monoporzioni, ha saputo farsi strada in un settore molto competitivo, facendosi notare anche per l’eleganza e la raffinatezza delle sue creazioni: sempre strabilianti e deliziose. Al punto che è entrato nello staff di Detto fatto la trasmissione condotta da Caterina Balivo in onda tutti i pomeriggi su Rai Due, dove propone sempre le ricette della tradizione rivisitate a modo suo, per i golosi di tutta Italia. La nuova pasticceria, che sta progettando insieme alla moglie Donatella è ubicata in Viale Piave a Milano. Un locale da circa venti posti dove Servida offrirà soprattutto dolcetti e torte monoporzioni realizzate nello storico laboratorio a vista di Pantigliate.