Nutrire e arricchire se stessi e gli altri: a Cerro al Lambro un pranzo per far conoscere cittadini, rifugiati e richiedenti asilo

Un’iniziativa solidale che coinvolge anche i comuni di Dresano, Carpiano e Colturano per favorire l’integrazione e lo scambio culturale

La Giornata Mondiale del Rifugiato

La Giornata Mondiale del Rifugiato un'occasione per fare accoglienza e integrazione, per conoscere e farsi conoscere

Domenica 1 luglio 2018 alle ore 12.00 presso l’oratorio di Cerro al Lambro si terrà l’iniziativa solidale “Il pranzo per conoscerci”, organizzato dai comuni di Cerro, Dresano, Carpiano e Colturano che hanno aderito al progetto Sprar (Sistema di Protezione per Rifugiati e Richiedenti Asilo) e alla disponibilità di Don Giancarlo Malcontenti, parroco di Cerro.

Gli ospiti del progetto Sprar cucineranno i piatti tipici delle loro culture e tradizioni, affiancati dalla Pro Loco che invece preparerà i piatti tipici locali, il tutto arricchito da letture e musica.

Con questo momento di convivialità i comuni – su proposta di Assemi (Azienda Sociale Sud Est Milano) e della cooperativa Il Melograno Cbm Onlus – intendono celebrare la ricorrenza del 20 giugno, la Giornata Mondiale del Rifugiato, offrendo alla cittadinanza un evento che permetta di conoscere e approfondire la storia delle persone ospitate nei quattro comuni attraverso il progetto.
Per celebrare la ricorrenza

Per celebrare la ricorrenza della Giornata Mondiale del Rifugiato

Il progetto Sprar prevede la realizzazione di progetti di accoglienza – grazie alla collaborazione tra enti locali e realtà del terzo settore e alle risorse del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo – che prevedono non soltanto la distribuzione di alimenti e l’individuazione di alloggi, ma anche ulteriori misure di assistenza, orientamento e informazione tramite la costruzione di percorsi individuali per l’inserimento socio-economico dei rifugiati.

Scrive il sindaco di Cerro al Lambro, Marco Sassi: «Abbiamo scelto questa strada in accordo e in collaborazione con le associazioni del territorio e ad oggi possiamo dire che l’obiettivo di un’accoglienza responsabile, organizzata e ben gestita sta procedendo positivamente grazie anche alla collaborazione che stanno costantemente fornendo agli ospiti e ai componenti della cooperativa che coordina il progetto di accoglienza e integrazione».
Il costo simbolico per partecipare al pranzo è di cinque euro a persona ed è richiesta la prenotazione, che può essere fatta presso il bar dell’oratorio di Cerro al Lambro – in piazza Roma – o telefonicamente contattando Andrea al numero 333-6419152.
Locandina

Locandina del pranzo solidale organizzato dal Comune di Cerro al Lambro, insieme a quelli di Dresano, Colturano e Carpiano