Dalla graphic designer che realizza scenografie digitali per la pubblicità, all’ideatore di centraline biochimiche travestite da vasi di fiori per il monitoraggio della qualità dell’aria, sino all’inventore di innovative protesi per la deambulazione degli animali domestici. Milano consolida il suo primato per la nascita di imprese hi tech. Il 15% di tutte le startup innovative in Italia nasce proprio nel Capoluogo: 1.505 su 9.742 nel 2018. Di queste, 238 sono state sostenute dal Comune, grazie a contributi erogati ad hoc. Nel periodo 2012-2018 sono state 1.169 le imprese sostenute a vario titolo dall’Amministrazione che, nel complesso, ha messo a disposizione risorse per 16mln di euro. Realtà che hanno permesso di creare 8.812 posti di lavoro, capaci di generare complessivamente un fatturato di oltre 1miliardo di euro. I settori che maggiormente vedono impegnate le nuove imprese sono: 52% i servizi, 35% il commercio, mentre un significativo 11% è attivo nel campo dell’artigianato. Due i provvedimenti attuati da palazzo Marino nel corso del 2018, “Metter su Bottega” e “FabriQ Quarto”. Il primo, rivolto soprattutto a valorizzare la zona di Niguarda, ha finanziato 29 progetti con una media di 35mila euro ciascuno. Il secondo, rivolto alle zone di Quarto Oggiaro, Villa Pizzone, Bovisa, Bovisasca, Comasina, Affori, Bruzzano e Dergano, ha visto l’ammissione di 6 progetti, che hanno ricevuto incentivi tra i 35mila e i 45mila euro.
Redazione Web