Il Progetto Sicurezza Milano Metropolitana compie un anno, ma non si ferma: ancora numerose le iniziative rivolte alla sensibilizzazione dei giovani sulla sicurezza stradale e ambientale

Progetto Sicurezza Milano Metropolitana

Progetto Sicurezza Milano Metropolitana

Si è posto fin da subito in continuità con gli obiettivi che l’amministrazione persegue in fatto di sicurezza stradale dal 2012. Stiamo parlando del Progetto Sicurezza Milano Metropolitana - uno dei più grandi progetti integrati di Smart City e Smart Road d’Europa per la riduzione dell’incidentalità a tutela degli utenti deboli della strada e per la salvaguardia del territorio e dell’ambiente, grazie a sistemi di monitoraggio costanti dei flussi di traffico e delle piazzole di sosta.

Da giugno 2020 ad oggi ha già portato all’installazione sul territorio provinciale di 96 IoT ovvero apparati di rilevamento ad alto contenuto tecnologico.

Tutti dispositivi smart IoT che vengono gestiti attraverso la piattaforma TITAN® certificata AgiD (Agenzia per l’Italia Digitale), in dotazione alla Polizia Locale, che riceve e gestisce in Cloud informazioni, dati e immagini utili per il controllo e la tutela del territorio e la salvaguardia dei propri cittadini.

Si tratta del Progetto Sicurezza Milano Metropolitana, il piano pluriennale di azioni sviluppato dalla Città Metropolitana di Milano insieme a Safety21 e Municipia, per dotare il territorio di strade più sicure e salvaguardare l’ambiente con l’impiego di tecnologia IoT, unita a un programma di sensibilizzazione rivolto ai cittadini, in particolare, ai giovani.

Basato su l’innovativo strumento di partenariato, rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione fra la Pubblica Amministrazione e Partner Tecnologici di livello il cui comune intento è garantire l’efficienza dei pubblici servizi finalizzati alla sicurezza dei cittadini, degli utenti più deboli e alla salvaguardia del territorio. Un progetto che crea un nuovo senso di cultura di senso civico e sociale nei cittadini nel rispetto dell’ambiente e del contesto sociale.

In particolare, i dati dei primi 12 mesi di attività analizzati dalla Polizia Metropolitana evidenziano aspetti molto positivi: a livello di tutela dell’ambiente e del territorio, i 55 sistemi di videosorveglianza attiva delle piazzole di sosta ad oggi installati hanno soddisfatto l’esigenza di contrastare l’abbandono dei rifiuti recepita nel progetto. Inoltre, si sono rivelati preziosi grazie alla loro capillare e strategica dislocazione territoriale, questi sistemi deputati alla registrazione di movimenti sospetti, infatti, si sono rilevati risolutivi anche per la produzione di materiale probante a supporto delle indagini condotte da diverse forze di Polizia su altri reati. Un esempio di come in una Smart City la tecnologia e i dati diventano uno strumento di collaborazione per garantire un più esteso senso di sicurezza sul territorio.

Inoltre, la condotta degli utenti è sensibilmente cambiata nel corso di questo anno: l’80% dei cittadini che hanno commesso un’infrazione nei tratti stradali oggetto degli interventi, tende oggi a rispettare i limiti, centrando l’obiettivo del progetto di portare a un comportamento “virtuoso” gli utenti della strada riducendo incidentalità e mortalità. Un risultato che si pone in linea con i trend attesi dalla tipologia di progetto attuato.

Grazie alle rilevazioni dei sistemi IoT di monitoraggio dei flussi del traffico, verranno pianificate ulteriori azioni atte a decongestionare la circolazione sulle strade a maggior impatto veicolare con l’obiettivo di incidere positivamente anche sulla qualità dell’aria con un conseguente miglioramento dell’ambiente.

In aggiunta a ciò, in ottica di tutela del paesaggio, il Progetto Sicurezza Città Metropolitana prevede un sistema di georeferenziazione di pubbliche affissioni e insegne, condotto attraverso veicoli di rilevazione cinematica (in movimento): un programma finalizzato a supportare l’Amministrazione nella sempre più puntuale individuazione, sanzionamento e rimozione delle installazioni abusive ed a verificarne il rispetto delle disposizioni normative in tale ambito.

L’intenzione che sta alla base del progetto è di far diventare patrimonio culturale i risultati raggiunti in ambito di sicurezza stradale per promuovere un comportamento sempre più consapevole da parte dei cittadini. A questo proposito è stato attuato un programma puntuale di informazione geolocalizzata preventiva ai cittadini sui posizionamenti in corso, affiancato da una più estesa campagna di sensibilizzazione sui rischi alla guida. A completamento del Progetto Sicurezza Città Metropolitana, sono inoltre previste anche una serie di iniziative di educazione stradale rivolte sia ai giovani utenti della strada in procinto di conseguire la patente di guida, sia ai bambini in età scolare e prescolare che verranno coinvolti in attività ludico-formative sul tema.

Tutte le iniziative di Progetto Sicurezza Città Metropolitana, sia dal punto di vista dell’evoluzione infrastrutturale che comunicativa, sono documentate sul portale informativo dedicato: un canale trasparenza rivolto ai cittadini che mira a un coinvolgimento sempre più consapevole della cittadinanza nella comprensione del valore non solo del progetto, ma anche dei vari aspetti della sicurezza stradale e della tutela nostro territorio: https://progettosicurezzamilanometropolitana.it.