Milano, il 25 febbraio prende il via l’Area B , la più grande zona a traffico limitato in Italia, tutto quello che c’è da sapere

Saranno interessati quasi 1.400.000 abitanti (il 97,6 per cento della popolazione residente) ed è vasta quasi quanto i confini della città, ovvero il 72 per cento dell’intero territorio comunale

I confini dell'Area B in rosso

I confini dell'Area B in rosso In verde i confini dell'Area C

MILANO - Prenderà il via ufficialmente il 25 febbraio del 2019 Area B, la nuova zona a traffico limitato di Milano, che comprende tutta la città, in cui non potranno più circolare le auto più inquinanti, i Diesel fino agli euro 3. A regime Area B sarà presidiata da 186 telecamere piazzate in altrettanti varchi lungo i confini di Milano: lunedì 25 febbraio ne saranno attive 15, per poi arrivare nel corso dei mesi successivi all’attivazione di tutte. L’ Area B sarà la zona a traffico limitato più grande d'Italia. «Milano cambia aria per alzare la qualità della vita - dichiara l’assessore all'Ambiente del Comune di Milano, Marco Granelli -. L’aria che respiriamo è migliorata ma è ancora sopra i livelli di guardia per le polveri sottili nocive alla salute che dobbiamo abbattere drasticamente. Per questo dal 25 febbraio attiviamo Area B. Il sistema comprende anche soldi immediatamente disponibili alle imprese, per incentivare il ricambio del parco auto senza penalizzare le attività, e di deroghe, per consentire a tutti il passaggio a classi di veicoli che inquinano meno. Siamo certi che le famiglie siano pronte a questo cambiamento». Area B sarà in vigore in tutta la città dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30. escluso i giorni festivi.  Molto significativi le previsioni sulla riduzione dell’inquinamento atmosferico che si avrà grazie all’Area B, cosa che negli ultimi anni hanno fatto di Milano una delle città d’Europa più inquinate. Secondo le stime della municipalità meneghina, nel periodo tra il 2019 e il 2026 i nuovi divieti permetteranno di ridurre le emissioni atmosferiche da traffico complessivamente di circa 25 tonnellate di Pm10 allo scarico e di 900-1.500 tonnellate di ossidi di azoto. Per quanto riguarda il Pm10 l’accelerazione sarà immediata: meno 14% di emissioni nel 2019, meno 24% nel 2020, meno 21% nel 2021. Nei primi 4 anni le emissioni di Pm10 si ridurranno della metà ovvero di 15 tonnellate. Riduzioni misurabili anche sul NoX: l’accelerazione avverrà tra il 2023 e il 2026 con un calo del 11% ogni anno. Tra il 2019 e il 2022 la diminuzione sarà del 4-5% all’anno. L’attivazione del 25 febbraio sarà solo il primo passo, dal momento che a Milano è già previsto che nell’Area B il 1° ottobre 2019 verrà fermata la circolazione ai diesel Euro 4, già vietati dal 2017 in Area C.

Possono entrare in Area B


Veicoli esclusi dal divieto di accesso

Non sono previste scadenze per le seguenti tipologie di veicoli:
Veicoli immatricolati per il trasporto delle persone
Autoveicoli Euro 5 e 6 benzina
Autoveicoli GPL, metano, bifuel, ibride ed elettriche
Veicoli immatricolati per il trasporto delle merci
Autoveicoli Euro 5 e 6 benzina
Autoveicoli GPL, metano, bifuel, ibridi ed elettrici
Ciclomotori e Motoveicoli
Ciclomotori e Motoveicoli a due tempi di classe Euro 5, a benzina 4 tempi di classe Euro 4 e Euro 5
Ciclomotori e Motoveicoli GPL, metano, bifuel, ibridi ed elettrici

Altre categorie di veicoli

Velocipedi
Veicoli che espongono il contrassegno invalidi il cui titolare sia a bordo del veicolo
Veicoli per trasporti specifici muniti permanentemente di speciali attrezzature per il trasporto dei disabili motori
Autoambulanze
Veicoli delle Forze Armate, delle Forze di Polizia, della Polizia Locale, delle Associazioni che esercitano attività riconosciuta di primo soccorso o trasporto socio-sanitario programmato o di emergenza, degli Ospedali, delle ASL, dei Vigili del Fuoco, delle Organizzazioni riconosciute operanti in materia di protezione civili
Veicoli di enti che agiscono nel settore dell’assistenza socio sanitaria per l’espletamento delle prestazioni gratuite di pronto soccorso e di assistenza pubblica
Veicoli in uso agli operatori sociali riconosciuti dall’Amministrazione comunale di Milano che agiscono nel settore della salvaguardia degli animali sul territorio della Città di Milano e per i veicoli di proprietà o in uso esclusivo agli operatori sociali convenzionati con ospedali e ASL siti all’interno del Comune di Milano.

Non possono entrare in Area B


Veicoli


DAL 25 FEBBRAIO 2019
Euro 0 benzina
Euro 0, 1, 2, 3 diesel senza FAP      
Euro 3 diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,025 g/km oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)
Euro 0, 1, 2, 3 diesel con FAP after-market con classe massa particolato inferiore a Euro 4  a doppia alimentazione gasolio-GPL e gasolio-metano Euro 0, 1, 2

DAL 1° OTTOBRE 2019
Euro 4 diesel senza FAP
Euro 3, 4 diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,0045 g/km
Euro 4 diesel con FAP di serie e senza valore nel campo V.5 carta circolazione  (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)
Euro 0, 1, 2, 3, 4 diesel con FAP after-market installato dopo 31.12.2018  e con classe massa particolato pari almeno a Euro 4

DAL 1° OTTOBRE 2020
Euro 1 benzina

DAL 1° OTTOBRE 2022
Euro 2 benzina
Euro 3, 4 diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,0045 g/km
Euro 0, 1, 2, 3, 4 diesel con FAP after-market installato entro 31.12.2018 e con classe massa particolato pari almeno a Euro 4
Euro 5 diesel

DAL 1° OTTOBRE 2025
Euro 3 benzina
Euro 6 diesel A-B-C acquistati dopo 31.12.2018
DAL 1° OTTOBRE 2028
Euro 4 benzina
Euro 6 diesel A-B-C acquistati entro il 31.12.2018

DAL 1° OTTOBRE 2030
Euro 6 diesel D_TEMP
Euro 6 diesel D

Veicoli per trasporto cose


DAL 25 FEBBRAIO 2019
Euro 0 benzina
Euro 0, 1, 2, 3 diesel leggeri (N1)
Euro 0, I, II, III diesel pesanti (N2-N3) senza FAP  
Euro 3 diesel leggeri con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,025 g/km oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)
Euro III diesel pesanti (N2-N3) con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,025 g/km oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)
Euro 0, 1, 2, 3 diesel leggeri (N1)
Euro 0, I, II, III pesanti (N2-N3) con FAP after-market con classe massa particolato inferiore a Euro 4 / IV  a doppia alimentazione gasolio-GPL e gasolio-metano Euro 0, 1, 2 e Euro I, II   

DAL 1° OTTOBRE 2020
Euro 1 benzina
Euro 4 leggeri diesel (N1) e Euro IV pesanti (N2-N3) senza FAP
Euro 3, 4 leggeri diesel (N1) con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,0045 g/km
Euro 0, 1, 2, 3, 4 leggeri (N1) diesel e Euro 0, I, II, III, IV (N2-N3) con FAP after-market installato dopo 30.04.2019 e con classe massa particolato pari  almeno a Euro 4 – IV
Euro III, IV pesanti diesel (N2-N3) con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,01 g/kWh
Euro 4 leggeri diesel (N1) e Euro IV pesanti (N2-N3) con FAP di serie e senza valore nel campo V.5 carta circolazione (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)

DAL 1° OTTOBRE 2024
Euro 2 benzina
Euro 3, 4 leggeri diesel (N1) con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,0045 g/km
Euro 0, 1, 2, 3, 4 leggeri diesel (N1) e Euro , I, II, III, IV pesanti diesel (N2-N3) con FAP after-market installato entro 30.04.2019 e con classe massa particolato pari almeno a Euro 4 – IV
Euro III, IV pesanti diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,01 g/kWh
Euro 5 leggeri diesel (N1)
Euro V pesanti diesel (N2-N3) senza FAP
Euro V pesanti diesel (N2-N3) con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,01 g/kWh oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)
Euro V pesanti diesel (N2-N3) con FAP after-market e con classe massa particolato inferiore a Euro VI

DAL 1° OTTOBRE 2025
Euro 3 benzina
Euro 6 diesel leggeri A-B-C (N1) acquistati dopo 31.12.2018

DAL 1° OTTOBRE 2028
Euro 4 benzina
Euro 6 diesel leggeri A-B-C (N1) acquistati entro il 31.12.2018

DAL 1° OTTOBRE 2030
Euro V pesanti diesel (N2-N3) con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,01 g/kWh
Euro V pesanti diesel (N2-N3) con FAP after-market e con classe massa particolato pari a Euro VI
Euro 6 diesel leggeri D_TEMP – D (N1)
Euro VI pesanti diesel (N2-N3) (I veicoli per trasporti speciali e ad uso specifico di classe Euro 6 / VI nonché gli autoveicoli pesanti N2-N3-M2-M3 ed autobus di classe Euro VI saranno derogati dalle limitazioni fino almeno al 17° anno dalla data di prima immatricolazione,fatte salve le disposizioni regionali in materia)
per trasporti specifici e per uso speciale Euro 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6 ed Euro 0, I, II, III, IV , V, VI diesel con FAP o che certifichino l'impossibilità di installare un FAP

Autobus


DAL 25 FEBBRAIO 2019
Autobus M2, M3 benzina di classe Euro 0
Autobus M3 TPL diesel di classe Euro 0, I, II senza FAP
Autobus M2, M3 non TPL diesel di classe Euro 0, I, II senza FAP
Autobus M2, M3 diesel di classe Euro III senza FAP
Autobus M2, M3 Euro III diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,02 g/kWh oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)
Autobus M2, M3 Euro 0, I, II, III diesel con FAP after-market con classe massa particolato inferiore a Euro IV
Autobus M2, M3 a doppia alimentazione gasolio-GPL e gasolio-metano Euro 0, I, II

DAL 1° OTTOBRE 2020
Autobus M2, M3 benzina di classe Euro I
Autobus M2, M3 diesel di classe Euro IV senza FAP
Autobus M2, M3 Euro III, IV diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,01 g/kWh
Autobus M2, M3 Euro IV diesel con FAP di serie e senza valore nel campo V.5 carta circolazione (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)
Autobus M2, M3 Euro 0, I, II, III, IV diesel con FAP after-market installato dopo 31.12.2018 e con classe massa particolato pari almeno a Euro IV

DAL 1° OTTOBRE 2024
Autobus M2, M3 benzina di classe Euro II
Autobus M2, M3  Euro III, IV diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,01 g/kWh
Autobus M2, M3 Euro 0, I, II, III, IV diesel con FAP after-market installato entro 31.12.2018 e con classe massa particolato pari almeno a Euro IV
Autobus M2, M3 diesel di classe Euro V senza FAP
Autobus M2, M3 Euro V diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,01 g/kWh oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione (In assenza di valore nel campo V.5, è possibile dimostrare la conformità alla disciplina di Area B attraverso il certificato di omologazione rilasciato dalla casa produttrice del veicolo)
Autobus M2, M3 Euro V diesel con FAP after-market e con classe massa particolato inferiore a Euro VI

DAL 1° OTTOBRE 2025
Autobus M2, M3 benzina di classe Euro III

DAL 1° OTTOBRE 2028
Autobus M2, M3 benzina di classe Euro IV

DAL 1° OTTOBRE 2030
Autobus M2, M3 diesel Euro V con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,01 g/kWh
Autobus M2, M3 Euro V diesel con FAP after-market e con classe massa pari a Euro VI
Autobus M2, M3 diesel di classe Euro VI (I veicoli trasporti speciali e ad uso specifico di classe Euro 6 / VI nonché gli autoveicoli pesanti ed autobus N2-N3, M2-M3 di classe Euro VI sono derogati dalle limitazioni fino almeno al 17° anno dalla data di prima immatricolazione (fatte salve le disposizioni regionali in materia)

Motoveicoli e ciclomotori


DAL 25 FEBBRAIO 2019
a due tempi Euro 0, 1

DAL 1° OTTOBRE 2019
a gasolio Euro 0, 1

DAL 1° OTTOBRE 2024
a due tempi Euro 2
a gasolio Euro 2
a benzina  a quattro tempi Euro 0, 1

DAL 1° OTTOBRE 2025
a due tempi Euro 3
a gasolio Euro 3
a benzina  a quattro tempi Euro 2       

DAL 1° OTTOBRE 2028

a benzina a quattro tempi Euro 3

DAL 1° OTTOBRE 2030
a due tempi Euro 4
a gasolio di classe Euro 4, 5

Scarica la brochure di presentazione del Comune di Milano

areab-1535359330748.pdf

Agevolazioni e deroghe

Agevolazioni nel primo anno di entrata in vigore del divieto

Per rafforzare il processo di conoscenza del divieto di accesso e circolazione dinamica, è riconosciuta ad ogni veicolo una deroga d'ufficio di 50 giorni di circolazione dinamica, anche non consecutivi.

Tale deroga è riconosciuta solo al primo anno di entrata in vigore del divieto a cui è soggetto il veicolo derogato ed è riferita al periodo di 12 mesi compreso tra il 1° ottobre ed il 30 settembre dell'anno successivo, ferme restando le disposizioni previste in materia dalla normativa regionale.

Faranno eccezione i veicoli soggetti al divieto di accesso al momento di entrata in vigore della disciplina Area B , per i quali la concessione dei 50 giorni è riferita al periodo di 12 mesi compreso tra il 25 febbraio 2019 ed il 24 febbraio 2020.

 

Residenti

A partire dal 1° ottobre dell’anno successivo all’entrata in vigore del divieto è previsto che i residenti all’interno della Città di Milano possono usufruire, indipendentemente dalla classe di alimentazione e quindi in deroga al divieto di accesso - ferme restando le disposizioni previste in materia dalla normativa regionale - di 25 giorni di circolazione dinamica all’anno, anche non consecutivi, per una sola autovettura, trasporto persone, di proprietà o in uso a titolo esclusivo, previa registrazione.

L’agevolazione per i residenti è da intendersi associata al codice fiscale e non ad un singolo veicolo. La concessione di n. 25 giorni di circolazione dinamica è riferita, inoltre, al periodo di 12 mesi compreso tra il 1° ottobre ed il 30 settembre dell’anno successivo. Faranno eccezione i veicoli soggetti al divieto di accesso al momento di entrata in vigore della disciplina Area B, per i quali la concessione dei 25 giorni è riferita al periodo di 12 mesi compreso tra il 25 febbraio 2019 ed il 24 febbraio 2020. Ne consegue che, per questi, la concessione dei 25 giorni di circolazione sarà riconosciuta, solo per la prima volta, alla scadenza del suddetto termine e sino alla data del 30 settembre successivo.

Dal 25 febbraio 2019 non saranno considerati equiparati ai residenti:

  • i soggetti che hanno dimora abituale in un’unità immobiliare a uso esclusivamente abitativo sita all’interno del Comune di Milano e che siano o proprietari dell’unità immobiliare o titolari di contratto per uso abitativo regolarmente registrato con utenze domestiche a loro intestate (purché non residenti nel Comune di Milano)
  • i soggetti appartenenti alle Forze Armate e di Polizia che sono domiciliati presso le caserme site in Milano.

 

Imprese con sede operativa in Milano

A partire dal 1° ottobre dell’anno successivo all’entrata in vigore del divieto è previsto che le imprese con sede operativa in Milano, possono usufruire, indipendentemente dalla classe di alimentazione e quindi in deroga al divieto di accesso - ferme restando le disposizioni previste in materia dalla normativa regionale - di 25 giorni di circolazione dinamica all’anno, anche non consecutivi, per i veicoli, trasporto cose, di proprietà o in uso a titolo esclusivo, previa registrazione.

L’agevolazione per le imprese è da intendersi associata alla partita iva e non ad un singolo veicolo. La concessione di n. 25 giorni di circolazione dinamica è riferita, inoltre, al periodo di 12 mesi compreso tra il 1° ottobre ed il 30 settembre dell’anno successivo. Faranno eccezione i veicoli soggetti al divieto di accesso al momento di entrata in vigore della disciplina Area B , per i quali la concessione dei 25 giorni è riferita al periodo di 12 mesi compreso tra il 25 febbraio 2019 ed il 24 febbraio 2020. Ne consegue che, per questi, la concessione dei 25 giorni di circolazione sarà riconosciuta, solo per la prima volta, alla scadenza del suddetto termine e sino alla data del 30 settembre successivo.

 

Non residenti della Città di Milano

A partire dal 1° ottobre dell’anno successivo all’entrata in vigore del divieto è previsto che i non residenti della Città di Milano, invece, possono usufruire, indipendentemente dalla classe di alimentazione e quindi in deroga al divieto di accesso - ma ferme restando le disposizioni previste in materia dalla normativa regionale - di 5 giorni di circolazione dinamica all’anno, anche non consecutivi, per una sola autovettura, trasporto persone, di proprietà o in uso a titolo esclusivo, previa registrazione.

L’agevolazione per non residenti è da intendersi associata al codice fiscale e non ad un singolo veicolo. La concessione di n. 5 giorni di circolazione dinamica è riferita, inoltre, al periodo di 12 mesi compreso tra il 1° ottobre ed il 30 settembre dell’anno successivo. Faranno eccezione i veicoli soggetti al divieto di accesso al momento di entrata in vigore della disciplina Area B, per i quali la concessione dei 5 giorni è riferita al periodo di 12 mesi compreso tra il 25 febbraio 2019 ed il 24 febbraio 2020. Ne consegue che, per questi, la concessione dei 5 giorni di circolazione sarà riconosciuta, solo per la prima volta, alla scadenza del suddetto termine e sino alla data del 30 settembre successivo.

 

Imprese con sede operativa fuori Milano

A partire dal 1° ottobre dell’anno successivo all’entrata in vigore del divieto è previsto che le imprese con sede operativa fuori Milano, possono usufruire, indipendentemente dalla classe di alimentazione e quindi in deroga al divieto di accesso - ferme restando le disposizioni previste in materia dalla normativa regionale - 5 giorni di accesso e circolazione dinamica per i veicoli, trasporto cose, di proprietà o in uso a titolo esclusivo, previa registrazione.

L’agevolazione per le imprese con sede operativa fuori Milano è da intendersi associata alla partita iva e non ad un singolo veicolo. La concessione di n. 5 giorni di circolazione dinamica è riferita, inoltre, al periodo di 12 mesi compreso tra il 1° ottobre ed il 30 settembre dell’anno successivo. Faranno eccezione i veicoli soggetti al divieto di accesso al momento di entrata in vigore della disciplina Area B, per i quali la concessione dei 5 giorni è riferita al periodo di 12 mesi compreso tra il 25 febbraio 2019 ed il 24 febbraio 2020. Ne consegue che, per questi, la concessione dei 5 giorni di circolazione sarà riconosciuta, solo per la prima volta, alla scadenza del suddetto termine e sino alla data del 30 settembre successivo.

 

Veicoli d’interesse storico

Ad ogni veicolo d’interesse storico con più di trent’anni e dotato di Certificato di Rilevanza Storica (C.R.S.) rilasciato dagli enti preposti, sono riconosciuti 25 giorni di accesso e circolazione dinamica all’anno, anche non consecutivi previa registrazione e preventiva richiesta di deroga.

La concessione di n. 25 giorni di circolazione dinamica è riferita al periodo di 12 mesi compreso tra il 1° ottobre ed il 30 settembre dell’anno successivo. Faranno eccezione i veicoli soggetti al divieto di accesso al momento di entrata in vigore della disciplina Area B, per i quali la concessione dei 25 giorni è riferita al periodo di 12 mesi compreso tra il 25 febbraio 2019 ed il 24 febbraio 2020. Ne consegue che, per questi, la concessione dei 25 giorni di circolazione sarà riconosciuta, solo per la prima volta, alla scadenza del suddetto termine e sino alla data del 30 settembre successivo.

 

Veicoli utilizzati per il trasporto di persone affette da gravi patologie e malattie rare

Sono derogati dal divieto di accesso e circolazione dinamica, all’interno della ZTL, previa registrazione e preventiva richiesta di deroga, i veicoli:

  • veicoli utilizzati per il trasporto di persone affette da gravi patologie e malattie rare che richiedono terapie salvavita, certificate dalla struttura sanitaria che eroga la prestazione all’interno del Comune di Milano. Tale deroga è riconosciuta ai soggetti che devono recarsi presso le citate strutture sanitarie site in Milano. È riconosciuta altresì ai residenti in Milano che usufruiscono delle medesime cure in strutture sanitarie collocate all’esterno del Comune di Milano
  • veicoli utilizzati per il trasporto di persone dirette alle strutture di pronto soccorso che ne certificano l’avvenuta prestazione. Tale deroga è riconosciuta ai soggetti che devono recarsi presso le citate strutture sanitarie site all’interno di Milano. È riconosciuta altresì ai residenti in Milano che usufruiscono delle medesime cure in strutture sanitarie collocate all’esterno del Comune di Milano.

 

Lavoratori che effettuano il tragitto casa/lavoro e lavoro/casa nella fascia oraria o che operino in turni con ingresso al posto di lavoro in orario antecedente le ore 7.00 antimeridiane o uscita in orari successivi alle ore 21.00.

Per queste categorie, previa registrazione e preventiva richiesta di deroga, il divieto di accesso e circolazione dinamica previsto per i veicoli trasporto persone alimentati a gasolio Euro 4 e 5 è posticipato di un anno rispetto alle regole di accesso.

 

Volontari in servizio presso enti riconosciuti dall’Amministrazione Comunale di Milano o da altre istituzioni preposte, che agiscono nel settore dell’assistenza socio sanitaria per l’espletamento delle prestazioni gratuite di pronto soccorso e di assistenza pubblica la cui sede di servizio è all’interno del Comune di Milano e che terminano il turno tra le ore 23.00 e le ore 6.00

Per queste categorie, previa registrazione e preventiva richiesta di deroga, il divieto di accesso e circolazione dinamica previsto per i veicoli trasporto persone alimentati a gasolio Euro 4 e 5 è posticipato di un anno rispetto alle regole di accesso.

 

Autoscuole, agenti di commercio e artigiani

Per queste categorie, previa registrazione e preventiva richiesta di deroga, il divieto di accesso e circolazione dinamica previsto per i veicoli trasporto persone alimentati a gasolio Euro 4 e 5 è posticipato di un anno rispetto alle regole di accesso.

 

Operatori del commercio ambulante titolari di concessioni e autorizzazioni del Comune di Milano

Per questa categoria, limitatamente ai veicoli destinati al trasporto cose alimentati a gasolio Euro 3/III ed Euro 4/IV, senza dispositivo antiparticolato è prevista la possibilità di richiedere la deroga al divieto di circolazione aderendo alla sperimentazione di un sistema di misurazione delle effettive percorrenze chilometriche, in modo da fornire all’amministrazione informazioni utili allo studio di un sistema che limiti la circolazione non solo sulla base della classe emissiva, ma anche sulla base dell’effettivo uso del veicolo e del suo reale contributo di emissione nell’aria di sostanze inquinanti.

Ai veicoli degli operatori che aderiranno all’accordo sarà concessa, sino al termine del 31.12.2020,una percorrenza annua complessiva all'interno di "Area B", durante i periodi di vigenza del provvedimento, pari a 500 chilometri/anno. Il riconoscimento di 500 chilometri è riferito ad ogni concessione di cui l’operatore è titolare con riferimento al solo periodo dal lunedì al venerdì e limitatamente ad un solo veicolo per concessione.

Scarica il volantino delle agevolazioni

areabderoghe.pdf.pdf

Veicoli o complessi di veicoli con lunghezza superiore m.12

Non possono accedere o circolare in Area B, i veicoli, o complessi di veicoli, con lunghezza superiore m. 12.

Sono derogati dal divieto previa registrazione i seguenti veicoli:

  • per un periodo pari ad un anno
    • veicoli per il trasporto di materiale indivisibile
    • veicoli per il trasporto di generi alimentari deperibili
    • veicoli diretti ad aziende e destinatari del trasporto con sede operativa all’interno di Milano – se di proprietà o in uso delle stesse
    • veicoli operativi di enti, società, aziende esercenti pubblico servizio in materia di gas, energia elettrica e termica, acqua, illuminazione, trasporti, telecomunicazioni, igiene ambientale raccolta rifiuti
    • adibiti a soccorso stradale
    • adibiti al trasporto valori o servizi postale.
  • per un periodo non superiore a sei mesi, i veicoli diretti ad aziende e destinatari del trasporto con sede operativa all’interno di Milano, non proprietari dei veicoli medesimi:
    • fornitori usuali
    • fornitori occasionali
    • esecuzione lavori
    • diretti all'interno di cesate o aree delimitate di cantieri edili siti all’interno di Milano.

Veicoli che trasportano merci pericolose

Non possono accedere o circolare in Area B le categorie di veicoli di seguito elencate se i veicoli non sono preventivamente registrarti:

  • Veicoli per trasporto Esplosivi “in colli”
    • Tipo EX II – EX III: Veicoli idonei ad essere allestiti per il trasporto di merci pericolose della classe 1 ADR (Esplosivi)

1 commenti

epicuro :
Nel 2013 il Sole 24 ore scriveva: https://www.ilsole24ore.com/art/motori/2013-09-17/auto-e-inquinamento-milano-verita-scomode-che-vi-hanno-nascosto-151824.shtml?uuid=ACBfJusB&refresh_ce=1 Poi ci sono considerazioni che vanno lette e che fanno riflettere: https://www.milanopost.info/2018/10/20/chi-sta-davvero-avvelenando-a-milano-inquinamento/amp/ Infine sarebbe ora che questi santoni della pseudosinistra la smettano di portare avanti la loro missione di educare e catechizzare il popolo capra che non si rende conto che lo fanno solo per il loro benessere, cioè costringerti a cambiare l'auto firmando un paio di Kg. di cambiali, o essere costretto ad alzarti dal tuo comodo letto ben 2 ore prima per andare al lavoro utilizzando il sistema di trasporto pubblico, efficiente in città, ma assolutamente un disastro appena ti allontani di qualche km. da essa e per giunta sempre più costoso. Invece di continuare ad accusare le auto e gli automobilisti, che sono in realtà le prime vittime della vostra inefficienza nella programmazione e realizzazione della rete di trasporto veramente intelligente e razionale. Piuttosto pensate a quanta gente ha trasformato il riscaldamento di casa da metano a pellet per poter risparmiare, aumentando in modo considerevole il pm10 o pm 2,5 nell'aria di Milano, oltre alle caldaie inefficienti e mai controllate. Speriamo che le nuove elezioni caccino via questi emeriti ecofascisti da strapazzo, buoni solo a strisciare ai piedi delle elité che li mantengono e sostengono, fino a quando non verranno spazzati via per sempre e che i loro successori cancellino tutto l'apparato messo in piedi da queste capre e che finalmente investano in linee di trasporto su ferro che si allunghino nell'area metropolitana anche per 40/50 Km., e solo dopo di ciò si potrà pretendere che il popolo usi i mezzi pubblici, ovviamente a costi politici, perchè un servizio pubblico deve essere tale, sempre. | domenica 17 febbraio 2019 12:00 Rispondi