Milano: parte la raccolta fondi a sostegno del progetto “Dopo di noi”, per aiutare i giovani con deficit cognitivo

La Cooperativa “Sì Si può fare” e la Fondazione CondiVivere lavorano per promuovere inclusione ed autonomia, anche attraverso il punto vendita “L’emozione di conoscere i sapori” di via Tartini

Con le donazioni verranno acquistati strumenti utili alle finalità del progetto

La ricerca scientifica sul piano clinico, psicologico, pedagogico e psicosociale offre oggi maggiori possibilità a persone con deficit cognitivo. Tuttavia un'aspettativa di vita più lunga non sempre si traduce in una migliore esistenza, soprattutto se queste sopravvivono ai loro genitori che possono prendersene cura e permettere loro di vivere in socialità. Il progetto "Dopo di noi", ideato dal Professor Nicola Cuomo, docente di Pedagogia Speciale presso l'Università di Bologna, e portato avanti dell'associazione "Aemocon", si pone l'obiettivo di accompagnare le persone con disabilità cognitiva verso un'età adulta autonoma e indipendente. 

Dal 2011 nel territorio milanese, la Cooperativa "Sì Si Può Fare", braccio operativo della Fondazione "CondiVivere", elabora progetti volti ad aiutare le persone diversamente abili ad affrontare la quotidianità in autonomia, mirando ad una vita il più indipendente e integrata nella società possibile. In questo quadro si inserisce "Aemocon - L'emozione di conoscere i sapori", un accogliente punto vendita di prodotti alimentari biologici di alta qualità, aperto dal dicembre 2016 nel quartiere Dergano di Milano, in via Tartini 14. «Il negozio – spiegano i promotori del progetto - è gestito da un gruppo di adulti disabili e di operatori sociali, che lavorano insieme con l’obiettivo di costruire un’esperienza di imprenditoria etico-solidale, promuovendo contesti e occasioni di inclusione sociale e di qualità di vita, lontani da un’ottica di tipo assistenzialistica». A ciò si associa anche il progetto "Scuola delle Autonomie", un appartamento in cui le persone diversamente abili imparano a vivere in piena autonomia.

Proprio allo scopo di sostenere tali realtà, Pourfemme.it ha promosso una raccolta fondi volta a fornire tutti gli strumenti necessari a garantire il percorso formativo delle persone coinvolte.  Chiunque volesse contribuire può effettuare una donazione al link https://buonacausa.org/cause/aemocon. «Ringraziamo chiunque vorrà dare il proprio sostegno – concludono gli operatori -: le donazioni verranno impiegate per acquistare, ad esempio, un computer, un frigorifero o un espositore per la vetrina del negozio, oppure stoviglie, utensili e suppellettili per l’appartamento».

Alessandro Garlaschi