Pantigliate, Rozzoni sul palazzetto dello sport: «In un anno nessun progresso»

L'ex Sindaco del Gruppo Pantigliate al Centro si scaglia sull'Amministrazione Veneziano: «Il Palazzetto dello sport era stato collaudato definitivamente»

L'allora Assessore Lidia Rozzoni durante l'inaugurazione del 2007

L'allora Assessore Lidia Rozzoni durante l'inaugurazione del 2007 Centro sportivo di Pantigliate

Pantigliate, in merito all’articolo pubblicato da 7giorni il 22 settembre, dove si fa presente che tutti gli impianti, compreso il palazzetto dello sport, non sono collaudabili perché di fatto manca il progetto definitivo con tutte le certificazioni di conformità impiantistiche, si è espressa Lidia Maria Rizzoni, Consigliera del Gruppo Pantigliate al Centro:
«A proposito dell’articolo pubblicato su 7giorni, in cui l’estensore del testo dice che gli impianti del Palazzetto di Pantigliate non sono collaudabili, si ribadisce che lo stesso Palazzetto (primo lotto) era stato collaudato definitivamente e che il collaudo degli impianti sportivi (secondo lotto) era “in itinere” e veniva gestito dai tre professionisti a cui è stato revocato l’incarico negli atti fin dai primi mesi dall’attuale Amministrazione. La “determina” riportata dall’articolo è la presa d’atto della revoca decisa dall’attuale Giunta. Tale determina è del 15 settembre 2015, mentre la revoca è del primo trimestre di quest’anno. Ammesso anche che tutti gli argomenti messi in campo dall’attuale Amministrazione siano veri, in un anno è possibile che la medesima (Amministrazione) sia stata solo capace di chiudere il Palazzetto, revocare gli incarichi ai professionisti e fare ridurre tutta l’area in condizioni pietose? – conclude Lidia Rizzoni – in sostanza sul Palazzetto dello sport di Pantigliate, sono stati avanzati pretestuosi cavilli amministrativi».

1 commenti

Marco :
Ha un bel coraggio la Rozzoni! Dopo non aver fatto NIENTE per 20 anni, a parte aver sprecato 3,5 milioni di euro per ristrutturare il Comune, si permette di criticare l'attuale sindaco che da quando è in carica ha devoluto il suo stipendio per completare i lavori della scuola. Sarebbe meglio per la Rozzoni chiudersi per sempre in un dignitoso silenzio. | martedì 29 settembre 2015 12:00 Rispondi