Segala scrive all'Agenzia del Trasporto Pubblico Locale: «No ai tagli, utilizzate le maggiore entrate del nuovo sistema tariffario STIBM»

Il sindaco di San Giuliano Milanese chiede al Presidente Daniele Barbone di attivarsi col Governo affinchè lo stato adegui i trasferimenti del Fondo Nazionale dei trasporti

Marco Segala

Marco Segala Sindaco di San Giuliano Milanese

«Utilizzare le maggiori risorse per non tagliare il trasporto pubblico»

Egregio Presidente,
abbiamo appreso che l'Agenzia della città Metropolitana di Milano,  Monza e Brianza, Lodi e Pavia avrebbe intenzione di operare nel corso dell'anno corrente una riduzione dei servizi  TPL sino ad oggi effettuati, giustificando tale scelta sulla base di una minore contribuzione pubblica determinata a seguito dell'applicazione, a partire dal 2020, di costi e fabbisogni standard, superando il criterio della spesa storica, così come definito dalla delibera di Giunta Regionale n. 7644/2017.

Questa situazione di contesto era perciò ben nota all'Agenzia.

Come verificato, il percorso che ha portato all'introduzione di questo nuovo meccanismo è stato avviato alcuni anni orsono ed ha portato all'adozione, nell'anno 2017, della delibera sopra citata che ha sancito regole e modalità di destino alle agenzie dei contributi per i prossimi anni. Questa situazione di contesto era perciò ben nota all'Agenzia.

Alla nostra Agenzia di bacino di Città Metropolitana vengono destinati ben 417,7 milioni di euro sui 629 totali a disposizione della Regione per il trasporto pubblico.

Nel corso degli ultimi anni Regione Lombardia, diversamente da altre regioni, è intervenuta per integrare con risorse proprie i trasferimenti statali, non adeguati alla nostra realtà, e per sopperire alle gravi difficoltà finanziarie manifestate dai Comuni, dalle Province e dalla Città Metropolitana di Milano, pur di dotare i cittadini lombardi di un servizio pubblico adeguato. Alla nostra Agenzia vengono destinati ben 417,7 milioni di euro sui 629 totali a disposizione della Regione per il trasporto pubblico.

Sistema Tariffario Integrato del Bacino  di Mobilità (STIBM) ha fruttato maggiori entrate per 50 Milioni di euro

Occorre altresì evidenziare come la recente approvazione del Sistema Tariffario Integrato del Bacino  di Mobilità (STIBM) abbia permesso di introitare maggiori risorse computate in circa 50 milioni di euro per la gestione dei trasporti pubblici. È doveroso perciò rilevare da parte nostra come, prima di operare la scelta di  un taglio dei servizi, motivata da minori introiti sull'anno corrente per circa 3 milioni di euro, vengano utilizzate le risorse ottenute dall'adozione del STIBM.

Regione Lombardia, muove quasi il 24% dei passeggeri a livello nazionale ma ottiene risorse solo per il 17%.

Qualora non fosse operata da parte dell'Agenzia questa scelta esprimiamo fin da subito la nostra netta contrarietà a qualsivoglia taglio sui nostri territori,  che rispetto ad altri non dispongono di una capillare rete di trasporti pubblici. Allo stesso modo chiediamo  che l'Agenzia  da Lei presieduta si faccia portavoce presso lo Stato  della revisione della corrente ripartizione del Fondo Nazionale Trasporti affinché sia riconosciuta alla Lombardia la necessaria contribuzione,  considerando che la nostra Regione muove quasi il 24% dei passeggeri a livello nazionale ma ottiene risorse solo per il 17%.
Per tutte queste ragioni La sollecitiamo ad un intervento in tal senso con la garanzia che i servizi non vengano ridotti ma bensì adeguatamente razionalizzati e ove possibile potenziati.