Il comune si Segrate quest’anno ha accantonato quasi 404 mila euro da destinare alle parrocchie della zona.
La legge regionale 12/2005 prevede l’obbligo per i comuni di accantonare l’8% delle somme riscosse per gli oneri di urbanizzazione secondaria per la creazione di un fondo da distribuire a enti e confessioni religiose che ne facciano richiesta. I soldi, a fondo perduto, devono essere destinati a interventi edilizi mirati alla realizzazione o al recupero di edifici di culto e/o attrezzature per servizi religiosi.
La giunta ha deliberato le attribuzioni tenendo conto dei fondi già distribuiti negli anni precedenti e delle priorità d’intervento indicate dal prevosto di Segrate.
Alla chiesa di Redecesio sono stati assegnati 70.000 euro per la sistemazione dell’oratorio; stessa cifra verrà erogata alla parrocchia di Lavanderie per la realizzazione dell’edificio parrocchiale; a Milano 2 e a Segrate Centro andranno 80.000 euro che verranno utilizzati da don Angelo Zardoni per il completamento del nuovo salone polifunzionale e da don Stefano Rocca per il restauro e la sistemazione dell’ex canonica; al Villaggio Ambrosiano i 73.940 euro di contributo serviranno per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture parrocchiali. A San Felice, infine, sono stati assegnati 30.000 euro per interventi di manutenzione ordinaria.
La collaborazione tra Stato ed enti religiosi presenti sul territorio continua, speriamo seguiti anche a migliorare la vita dei segratesi.