Duemila led, attivati da sensori dislocati lungo la tratta, tracceranno sulla Tangenziale esterna la scia salva-vita che automobilisti e autotrasportatori potranno seguire per guidare anche nelle condizioni di emergenza visibilità. L’innovativo sistema di segnalazione adottato dalla Concessionaria Tangenziale Esterna SpA circoscrive il rischio di incidenti dovuti a muri e banchi di nebbia. «Anche durante i prossimi giorni che, dopo i fenomeni di gelicidio dell’Immacolata, si profilano all’insegna di alte concentrazioni di umidità – spiega il direttore di esercizio di A58-Teem, Federico Lenti -, gli utenti potranno testare l’efficacia dell’impianto da 2,5 milioni di euro. L’obiettivo della messa in funzione è, infatti, quello di delineare una scia luminosa in grado di non fare mai smarrire l’orientamento a chi viaggia». Le luci dei 2.000 led (uno ogni 30 metri dei tracciati in direzione sud e nord), posizionati a un’altezza di 90 centimetri dal piano di scorrimento sullo spartitraffico tra i due sensi di marcia, resteranno accese 24 ore su 24. Il sistema di segnalamento viene automaticamente attivato dai 52 sensori che, monitorati dal Centro di Manutenzione allestito presso il casello di Pozzuolo Martesana, assicurano il controllo costante della situazione atmosferica ogni 500 metri di A58-Teem in modo da prevenire eventuali imprecisioni o mancati allarmi dei bollettini meteo. Quando tre dispositivi consecutivi rilevano una percentuale di umidità superiore al 65% (raggio d’azione di 1,5 chilometri), l’impianto antinebbia accende all’unisono i 2.000 led. In caso di nebbia annunciata dai bollettini meteo, invece, i led sono attivati e tenuti accesi in permanenza dal personale in servizio presso il Centro di Manutenzione (Pozzuolo Martesana) indipendentemente dalle rilevazioni effettuate dagli umidostati. In corrispondenza degli svincoli, inoltre, una linea di punti luce è collocata anche sui guard-rail di destra.