Presentato in Regione Lombardia l’Osservatorio indipendente nazionale sugli orfani dei femminicidi

La mission è quella di monitorare e sostenere i figli delle vittime di femminicidio, fornendo assistenza concreta presso un centro di ascolto istituito all’interno dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda

È stato presentato a Palazzo Lombardia l’Osservatorio nazionale indipendente sugli orfani speciali. L’iniziativa, nata dall’esperienza di Telefono Donna Italia, ha l’intento di monitorare e sostenere i figli delle vittime di femminicidio, i cosiddetti orfani speciali, e ha come mission quella di sensibilizzare istituzioni e cittadini sulle sfide emotive, sociali ed economiche di queste bambine e bambini, fornendo loro assistenza concreta. Grazie al suo comitato scientifico, l’Osservatorio lavorerà per promuovere ricerche e influenzare le politiche pubbliche per migliorare il sistema di welfare e garantire diritti e servizi adeguati alle vittime invisibili della violenza domestica. Fra gli obiettivi: sostenere le famiglie affidatarie, formare gli operatori dei servizi, definire linee guida operative replicabili, elaborare ricerche sociostatistiche sul fenomeno. Stefania Bartoccetti, fondatrice di Telefono Donna Italia e presidente dell’Osservatorio ha dichiarato: «Vogliamo analizzare le problematiche specifiche di questi bambini, collaborare con le Istituzioni per fornire risorse alle famiglie e ai professionisti coinvolti. Il nostro obiettivo è monitorare la condizione degli orfani di femminicidio, promuovere politiche di sostegno, campagne di sensibilizzazione e raccogliere dati aggiornati per favorire interventi efficaci». Dal 20 novembre gli Orfani Speciali e le loro famiglie affidatarie troveranno ascolto e saranno sostenuti nel percorso di superamento del trauma tramite colloqui psicologici, di orientamento legale e incontri di gruppo. Il centro sarà attivo presso la sede di Telefono Donna Italia all’interno dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda con una linea di ascolto dedicata attiva 24h su 24 che risponde al numero 392 7723210.