Referendum, l’Italia dice “No”…e il sud est Milano?
Tante sorprese nel sud est, mentre è record a Peschiera Borromeo per l'affluenza alle urne: ha votato il 77% degli aventi diritto
05 dicembre 2016
Nel sud est affluenza alle urne superiore alla media nazionale
La Costituzione Italiana non si cambia, il Presidente del Consiglio sì. Gli italiani sono tornati a interessarsi della politica recandosi a votare in massa come non si vedeva da anni, chiamati a decidere sulla riforma Costituzionale o “Legge Boschi”. Dal Referendum è emersa una risposta inequivocabile: si sono opposti alla riforma votando “No”. Al termine dello scrutinio, il risultato che vedeva i "Sì "fermi al 40,89% e i "No" al 59,11%, ha sancito una sconfitta netta del primo ministro Matteo Renzi, che ha così annunciato di rassegnare le proprie dimissioni. Quel che è lampante è la forma e l’obiettivo che ha assunto il referendum del 4 dicembre: era ormai stato concepito dalla popolazione come un modo per esprimersi in merito all’operato di Renzi, e solo la minor parte degli italiani si è concentrata sul testo in sé che si andava a giudicare. Un referendum personalizzato erroneamente dallo stesso Renzi da mesi: «Se vince il no ho fallito e mi dimetto» annunciava già a dicembre 2015. La palla ovviamente venne colta al balzo dai tanti oppositori, che si era creato anche all’interno del suo stesso partito, il PD, o nei sindacati. Il fallimento infine si è verificato davvero, così nel pomeriggio del 5 dicembre riunirà il consiglio dei ministri, per poi salire al Quirinale per consegnare le dimissioni.
Ora sull’Italia vi è un grande punto interrogativo, ma questa votazione potrebbe rappresentare una svolta, vedendo gli italiani nuovamente parte attiva nel panorama politico, nuovamente coinvolti e interessati.
La partecipazione popolare ha infatti raggiunto quota 68,48% di votanti. Un dato altissimo, soprattutto considerando che si trattava di un referendum, superando perfino l’affluenza alle scorse amministrative.
La partecipazione popolare ha infatti raggiunto quota 68,48% di votanti. Un dato altissimo, soprattutto considerando che si trattava di un referendum, superando perfino l’affluenza alle scorse amministrative.
Nell'Area della Città Metropolitana di Milano ha vinto il "No" con il 52,62%. Nel comune di Milano invece ha vinto il "SI" di stretta misura, 51,13%.
Spostando l’attenzione in un’area particolare, il sud est Milano, i numeri crescono ancora. A Peschiera Borromeo ad esempio, è stato raggiunto il numero record di votanti recatisi alle urne, pari al 77,42% aventi diritto. La vittoria del no sul territorio in questione è stata comunque meno netta rispetto alla media nazionale. A Peschiera il “No” ha vinto con il 51,54% dei voti contro il 48,46% dei “Si”, con 24 schede bianche e 60 nulle. Anche a Melegnano dove l'affluenza è stata del 72,79%, gli scrutini sono stati un testa atesta fino al'ultimo voto, alla fine ha prevalso il "No" per soli 91 voti, assestandosi al 51,01%. Mediglia ha registrato una affluenza del 74,22% e ha decretato la vittoria del "No" con il 59,81%. Affluenza record anche a Paullo con il 72,25%, anche in questo caso hanno prevalso i "No" con il 56,87%. A San Giuliano Milanese netto vantaggio del "No" con il 56,87%.
Tribiano ha visto il trionfo del "No" con il 60,98%. A Pantigliate vittoria netta del "No" con il 57,87%. A Colturano, Vizzolo Predabissi e Settala ha prevalso il "No" rispettivamente con il 59,28%, 54,47% e 57,13.
Guardando ai Comuni limitrofi, in controtendenza ai risultati nazionali vi sono la città di San Donato Milanese, e quella di Segrate dove a sorpresa hanno vinto i sostenitori del “SI”, rispettivamente con il 52,18%. e il 50,40%
Spostando l’attenzione in un’area particolare, il sud est Milano, i numeri crescono ancora. A Peschiera Borromeo ad esempio, è stato raggiunto il numero record di votanti recatisi alle urne, pari al 77,42% aventi diritto. La vittoria del no sul territorio in questione è stata comunque meno netta rispetto alla media nazionale. A Peschiera il “No” ha vinto con il 51,54% dei voti contro il 48,46% dei “Si”, con 24 schede bianche e 60 nulle. Anche a Melegnano dove l'affluenza è stata del 72,79%, gli scrutini sono stati un testa atesta fino al'ultimo voto, alla fine ha prevalso il "No" per soli 91 voti, assestandosi al 51,01%. Mediglia ha registrato una affluenza del 74,22% e ha decretato la vittoria del "No" con il 59,81%. Affluenza record anche a Paullo con il 72,25%, anche in questo caso hanno prevalso i "No" con il 56,87%. A San Giuliano Milanese netto vantaggio del "No" con il 56,87%.
Tribiano ha visto il trionfo del "No" con il 60,98%. A Pantigliate vittoria netta del "No" con il 57,87%. A Colturano, Vizzolo Predabissi e Settala ha prevalso il "No" rispettivamente con il 59,28%, 54,47% e 57,13.
Guardando ai Comuni limitrofi, in controtendenza ai risultati nazionali vi sono la città di San Donato Milanese, e quella di Segrate dove a sorpresa hanno vinto i sostenitori del “SI”, rispettivamente con il 52,18%. e il 50,40%
05 dicembre 2016