Autovelox sulla Paullese: collaudo il 21 ottobre ed entrata in esercizio entro fine mese

Intanto, la prossima arteria provinciale interessata dall’installazione di nuovi dispositivi per la rilevazione della velocità sarà la Cassanese

Autovelox sulla Paullese

Autovelox sulla Paullese La galleria di Vigliano

Si avvicina a grandi passi l’entrata in funzione dei 2 nuovi autovelox che la Provincia di Milano ha deciso di installare sulla Paullese, all’entrata e all’uscita della galleria di Vigliano di Mediglia. Palazzo Isimbardi ha infatti fatto sapere che martedì 21 ottobre i tecnici saranno in loco per effettuare l’accensione e il collaudo degli “occhi elettronici”. Dopodiché, al termine di un periodo di prova, i dispositivi saranno ufficialmente operativi tra il 30 ottobre e i primi di novembre, quando il superamento del nuovo limite di 90 km/h farà scattare automaticamente le contravvenzioni. «La scelta di mettere in esercizio i nuovi apparati – ha spiegato in una nota Franco De Angelis, assessore provinciale a Viabilità e Trasporti - , basati su una tecnologia particolarmente avanzata, è legata all'esigenza di tutelare in modo più efficace la sicurezza in una tratta particolarmente critica, caratterizzata dall'entrata e uscita della galleria». Intanto, dopo l’apparizione nei giorni scorsi dei cartelli che annunciano la presenza degli autovelox, inevitabili si sono levate le perplessità e le preoccupazioni degli automobilisti, che hanno animato i social network e i gruppi di dibattito in rete. Dal canto proprio il sindaco di Mediglia, Paolo Bianchi, pur condividendo lo spirito dell’iniziativa, ha precisato come gli introiti derivanti dalle contravvenzioni non saranno in alcun modo destinati al Comune medigliese. «Per la Provincia di Milano la sicurezza stradale resta una priorità – ha concluso De Angelis - . La prossima tappa sarà la Cassanese, un'altra arteria che richiede parecchi interventi». 
Redazione Web 

1 commenti

pietro :
Sono talmente interessati alla sicurezza che hanno installato i guardrail senza alcuna protezione bassa sui sostegni, notoriamente pericolosi per le moto della sicurezza no gli frega proprio nulla.. il solito sistema autobancomat | giovedì 16 ottobre 2014 12:00 Rispondi