È stato grazie all’intuito e alla prontezza di una pattuglia della Polizia Locale di Mediglia se, nei giorni scorsi, a Caluzzano è stato sventato un nuovo tentativo di truffa dello specchietto. Il raggiro, ormai tristemente noto, era stato messo in atto nei confronti di un automobilista del posto, ma l’intervento degli agenti ha impedito che andasse a segno. Durante un servizio di vigilanza lungo la strada provinciale Cerca, gli agenti hanno notato una Bmw Serie 1 bianca parcheggiata in modo sospetto sul ciglio della carreggiata. L’auto, già nota per precedenti segnalazioni e del tutto estranea alla zona, ha subito attirato l’attenzione degli operatori, che hanno deciso di procedere a un controllo. Tuttavia, alla vista della pattuglia, il conducente, un uomo di età compresa tra i 35 e i 40 anni, si è dato alla fuga. Il veicolo è stato successivamente avvistato nei pressi di un’altra auto, proprio nel momento in cui i truffatori stavano tentando di portare a termine lo schema ben collaudato: accusare falsamente la vittima di aver danneggiato uno specchietto retrovisore e pretendere un risarcimento immediato in contanti. L’arrivo tempestivo degli agenti ha interrotto la truffa, costringendo i responsabili a fuggire di nuovo, questa volta inseguiti per alcune strade della frazione. L’inseguimento è stato poi sospeso per evitare rischi agli altri utenti della strada. Il veicolo sospetto è ora al centro di ulteriori indagini, con accertamenti in corso per risalire all’identità dei responsabili.