Discariche abusive: a Mediglia la polizia Locale incastra gli “eco-furbetti”
Individuati i responsabili dell’abbandono indiscriminato di rifiuti sulla strada per Cascina Fornace: si tratta di una ditta edile
I responsabili si accolleranno l’intero smaltimento e una grossa sanzione
A Mediglia non c’è scampo per chi inquina l’ambiente pensando poi di passarla liscia. La polizia Locale, al termine di scrupolose indagini durate più di un mese, ha infatti individuato e sanzionato pesantemente i responsabili della discarica a cielo aperto comparsa lungo la strada di campagna che conduce da Bustighera a Cascina Fornace. Le prime segnalazioni erano giunte già dallo scorso febbraio ad opera di alcuni cittadini, i quali avevano fatto sapere che la strada in questione era rimasta praticamente sbarrata da una serie di materiali di scarto. La discarica improvvisata comprendeva secchi di vernice, tondini di ferro e vari altri oggetti di risulta, provenienti verosimilmente da alcuni lavori edili. Gli agenti si sono quindi recati sul posto per analizzare l’immondizia a caccia di elementi utili per risalire agli autori dell’abbandono indiscriminato, dando così avvio a un paziente lavoro investigativo. Nei giorni scorsi, al termine di alcune settimane di indagini, la polizia Locale è finalmente riuscita a risalire ai responsabili dell’atto incivile, cioè una ditta di costruzioni attiva sul territorio, i cui titolari sono stati immediatamente convocati al comando. Ai colpevoli è stato quindi imposto di procedere all’intera bonifica della discarica a cielo aperto, i cui rifiuti dovranno essere rimossi uno per uno, il tutto ovviamente a carico dell’azienda stessa. In base poi a quanto previsto dal regolamento comunale, agli “eco-furbetti” è stata anche comminata una salata sanzione amministrativa pari a 600 euro.
Redazione Web