Mediglia: ladro d’auto messo in fuga da un passante

Lo sconosciuto scassinatore stava armeggiando all’interno di una Polo a Bettolino, quando un cittadino lo ha scoperto ed ha avvisato i carabinieri

Lo stesso malvivente con ogni probabilità ha aperto anche una seconda vettura

Il provvidenziale intervento di un passante ha mandato in fumo i piani di uno scassinatore di automobili a Mediglia, costringendo il malvivente a una rapida fuga per non essere acciuffato dai carabinieri. Erano da poco trascorse le 2:00 del mattino di martedì 22 marzo quando il ladro è entrato in azione in via Carro Maggiore a Bettolino. L’uomo aveva preso di mira una Volkswagen Polo parcheggiata e, dopo averne forzato la portiera, si era introdotto nell’abitacolo ed aveva iniziato ad armeggiare con il cruscotto, evidentemente per asportarne il navigatore satellitare. Il malvivente pensava forse che, a quell’ora, nessuno si sarebbe accorto di lui, per lo meno a giudicare dal vistoso abbigliamento che aveva scelto, cioè una felpa arancione con cappuccio e un giubbotto blu senza maniche. I suoi piani sono però letteralmente andati a rotoli quando un passante si è accorto di lui e si è messo ad urlare, costringendolo alla fuga. Il residente non ha quindi esitato a contattare il 112 per segnalare la presenza del ladro e una pattuglia dei carabinieri della Tenenza di San Donato, assieme ai colleghi dell’aliquota radiomobile di San Donato, è stata immediatamente inviata a Bettolino per dare la caccia al fuggitivo. Le ricerche si sono però rivelate infruttuose, poiché lo sconosciuto scassinatore è riuscito a far perdere le proprie tracce. Mentre erano impegnati nell’individuazione del malvivente, però, i militari hanno trovato una seconda auto forzata sempre per le vie di Bettolino, motivo per cui si ritiene che responsabile fosse lo stesso scassinatore in fuga. Risoltesi le ricerche in un nulla di fatto, i carabinieri non hanno potuto fare altro che contattare il proprietario della Polo ed avvertirlo di quanto era accaduto.
Redazione Web