Mediglia: finti tecnici del gas derubano due anziani di 10mila euro
I due pensionati sostengono di essere stati drogati, ma gli accertamenti sanitari non hanno trovato riscontro
Sotto shock le vittime
Ancora truffe ai danni degli anziani nel Sudmilano e questa volta a farne le spese è stata una coppia di coniugi di 77 e 73 anni residenti a Mediglia, in via Di Vittorio. Marito e moglie sono stati raggirati da due sedicenti tecnici del gas che hanno simulato un malfunzionamento nel contatore, i quali sono riusciti a portarsi via gioielli e contanti per circa 10mila euro. I truffatori sono entrati in azione nel pomeriggio di mercoledì 16 marzo dopo aver studiato con cura dove colpire, cioè una strada a fondo chiuso dove risiedono principalmente persone anziane. I finti tecnici hanno quindi bussato alla porta dei due coniugi, raccontando loro di dover effettuare dei controlli al contatore a causa di una perdita di gas segnalata nella zona. Con questa scusa i malviventi hanno carpito la fiducia di marito e moglie ed hanno così avuto accesso alla loro abitazione. La dinamica di quanto accaduto dopo resta ancora però sostanzialmente un mistero. Secondo quanto raccontato dalle vittime della truffa ai carabinieri, infatti, i sedicenti tecnici avrebbero spruzzato in aria una sostanza non meglio identificata, che le avrebbe in qualche modo narcotizzate. A quel punto i malviventi si sarebbero impossessati di gioielli e denaro, per poi allontanarsi a tutta velocità. Una volta resasi conto dell’accaduto, la padrona di casa è corsa in strada urlando di essere stata derubata, ricevendo l’aiuto dei vicini. Sono stati così allertati i carabinieri della Tenenza di San Giuliano, che hanno svolto un accurato sopralluogo. Marito e moglie, che si trovavano in forte stato di agitazione e disorientamento, non sono però stati in grado di fornire elementi utili alle indagini. In base agli accertamenti clinici svolti successivamente in ospedale, è stato tuttavia escluso che i due anziani siano stati drogati. Piuttosto i medici attribuiscono lo stato di shock delle due vittime allo spavento preso.
Redazione Web