Maxi retata contro la prostituzione a Mediglia: sgomberato il parcheggio lungo la Paullese a Vigliano, divenuto luogo abituale di ritrovo per le lucciole

I carabinieri della Tenenza di San Giuliano hanno effettuato un maxi blitz contro la prostituzione a Vigliano di Mediglia, su diretta sollecitazione del sindaco Paolo Bianchi.

I militari sono intervenuti presso l’ampio parcheggio di interscambio situato lungo la Paullese che, di giorno, è a disposizione dei pendolari che lasciano l’auto per utilizzare i mezzi pubblici e spostarsi verso Milano. Durante le ore notturne però, data la particolare conformazione che la separa di fatto dalle carreggiate stradali, l’area è a poco a poco divenuta un vero e proprio mercato del sesso a cielo aperto, con numerose lucciole che vi stazionano in attesa di clienti. L’area pubblica, completata dalla Provincia lo scorso anno, di fatto non è custodita e nelle ore notturne è alla mercé di chiunque voglia appartarsi. È stato così che i residenti, non potendo più convivere con uno stato di cose divenuto ormai inaccettabile, si sono rivolti in massa al sindaco, che ha prontamente contattato i carabinieri. La retata, effettuata nella serata di mercoledì 12 febbraio, ha portato allo sgombero di una decina di prostitute romene che, in base all’ordinanza emessa dal Comune, sono state tutte multate per circa 1000 euro complessivi. Bianchi ha quindi proposto alla Provincia che sia lo stesso Comune a gestirne l’apertura e la chiusura, per mezzo della posa di un’apposita sbarra all’ingresso.

Redazione Web