Non c’è pace per la scuola secondaria di primo grado di Mombretto, a Mediglia, violata per la terza volta nel giro di due mesi circa. Ma questa volta l’Amministrazione è pronta ad adottare misure drastiche ed eclatanti. L’ennesimo raid è andato in scena nella notte tra venerdì 14 e sabato 15 dicembre, quando ignoti hanno forzato una finestra della struttura didattica. L’entrata in funzione del sistema d’allarme, però, ha costretto i balordi ad una pronta ritirata: in pochi minuti sono giunti sul posto due pattuglie dei carabinieri, inviate dalla caserma di Paullo e dalla Tenenza di San Giuliano, raggiunte anche dal vicesindaco, Gianni Fabiano. Quest’ultimo, accompagnato dai militari, ha svolto un sopralluogo all’interno del plesso, accertando come non fosse stato rubato nulla. Di fronte a questo nuovo raid, il Comune ha deciso di passare alle “maniere forti”, per mettere fine una volta per tutte alle scorrerie di chi non ha rispetto per i beni pubblici. L’intenzione, infatti, sarebbe quella di rendere pubbliche, tramite i canali social istituzionali, le immagini degli autori di queste incursioni. Nel caso in cui si riuscissero ad estrapolare dei fotogrammi nitidi dalle registrazioni delle telecamere di sorveglianza, incassato altresì il parere favorevole delle forze dell’ordine, l’Amministrazione sarebbe intenzionata a procedere in tal senso.