I dati relativi all'attività della Polizia Locale di Mediglia nell'anno 2023 sono stati resi noti durante un evento tenutosi martedì sera nella sala consiliare. L'incontro è stato aperto al pubblico e trasmesso in diretta streaming ed ha consentito di ottenere informazioni anche sulle attività svolte dal Corpo di Protezione Civile. 

Il lavoro svolto sul territorio da parte della Polizia Locale Medigliese parla da solo. Ogni giorno, in media, vengono emesse almeno quattro contestazioni al Codice della Strada. Inoltre, sono state condotte indagini che hanno portato alla bonifica di zone coinvolte nello spaccio di droga ed a soccorrere donne che subivano situazioni di maltrattamento. Sono state presentate 22 denunce penali, con l'esecuzione di 2 arresti legati allo spaccio di droga e un arresto per l'applicazione della custodia cautelare. Inoltre, sono state inviate 39 comunicazioni alla procura della Repubblica di Lodi. 

Non solo. Gli agenti in servizio hanno registrato 33 incidenti stradali e emesso 1240 sanzioni in base al codice della strada. Hanno proceduto con 59 fermi o sequestri principalmente per violazioni legate all'assenza di assicurazione o alla mancanza della patente di guida. Inoltre, sono stati effettuati 32 accessi agli atti, compilati 76 rapporti di servizio, individuate 10 violazioni amministrative per lo smaltimento abusivo di rifiuti, completate 145 notifiche, fornite 87 risposte per ricorsi amministrativi e eseguiti 9 accertamenti sanitari obbligatori, più del doppio rispetto all'anno precedente. 

Il servizio di pronto intervento specializzato, precedentemente condiviso con Pantigliate, ha gestito un totale di 591 richieste: 287 per Mediglia e 204 per Pantigliate, tutte soddisfatte. Dopo la fine della convenzione con Pantigliate, il servizio sarà mantenuto solo a Mediglia. Essenziale anche la collaborazione con il Controllo di Vicinato che, grazie al contributo dei suoi 1180 iscritti, numero tra i più estesi in provincia di Milano, registra una media di 20 segnalazioni mensili. 

Per quanto riguarda il Corpo di Protezione Civile, a dispetto della creazione relativamente recente, avvenuta solo 8 anni fa, i volontari possono contare su un alto livello di specializzazione. Basti pensare che, durante lo scorso anno, sono state garantite 285 ore di formazione in numerosi campi come taglio esbosco base e avanzato con abbattimento, tecniche speleo-alpinistiche e competenza thm (take me home), vale a dire le abilità per riportare a casa persone disperse e in condizione di disorientamento. 

Per quanto concerne le attività sul campo, nel corso del 2023 i volontari hanno partecipato all'intervento per l'emergenza idrogeologica che si è verificata nel Comune nel mese di aprile. Successivamente, hanno collaborato con una loro delegazione per fornire aiuti in seguito all'alluvione in Emilia Romagna. Sono stati attivi anche durante il maltempo nei mesi di luglio, agosto e novembre, occupandosi di rimuovere gli alberi caduti e svolgendo attività di monitoraggio.