Mombretto: la giovane rom precipitata dopo un furto in abitazione ha perso il bambino

Le conseguenze della caduta sono state troppo gravi e il personale sanitario della clinica Humanitas di Rozzano non è riuscito a salvare il bambino.

La giovane rom di 23 anni che, nel primo pomeriggio di giovedì, aveva compiuto un furto ai danni di un appartamento di Mombretto, ha perso il figlio che portava in grembo e si trova ancora ricoverata in gravi condizioni. Intanto, la dinamica dell’accaduto ha iniziato ad assumere contorni più certi, anche grazie alle testimonianze dei condomini raccolte dai Carabinieri. Il furto è avvenuto ai danni di un’abitazione del 5° piano di via Buonarroti 12 e sembra proprio che la giovane sia precipitata nel cortile mentre tentava di fuggire, saltando da un balcone all’altro. La prima ad accorgersi dell’accaduto è stata la sua complice 14enne, che faceva da “palo” sul pianerottolo del condominio: la minorenne ha quindi iniziato a chiedere aiuto, attirando così l’attenzione di alcuni abitanti. I Carabinieri, giunti sul posto assieme al personale del 118, hanno ritrovato alcune borse contenenti la refurtiva appena sottratta, quantificata in monili in oro e oltre 10mila euro in contanti. Le due rom risiedono nel campo nomadi di via Idro a Milano e la 23enne è stata denunciata in stato di libertà per furto.

Redazione Web