Scende in cortile, spara in aria e poi si barrica in casa: 43enne arrestato a Mediglia

L’uomo, in evidente stato di alterazione e sottoposto a libertà vigilata per droga, ha ceduto solo dopo due ore di trattative. In casa aveva droga e 50 proiettili oltre alla pistola, un revolver con matricola abrasa

Attimi di panico nella serata di mercoledì 8 giugno a Mediglia. Attorno alle 21.30, infatti, un italiano 43enne sottoposto al regime di libertà vigilata per reati di droga, improvvisamente è sceso nel cortile dello stabile in cui vive, in via Primo Maggio, ed ha esploso alcuni colpi di arma da fuoco in aria. Poi, in stato di evidente alterazione, è risalito nel suo appartamento al terzo piano e si è barricato in casa. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, allertati dai vicini di casa spaventati, ed hanno iniziato una lunga trattativa con 43enne per convincerlo a desistere ed evitare di compiere altri gesti inconsulti. Alla fine, dopo circa 2 ore di trattative condotte anche grazie ad un negoziatore, l’uomo ha aperto la porta alle forze dell’ordine e si è arreso. All’interno dell’alloggio, dove abita da solo, i militari hanno trovato la pistola (un revolver 357 magnum) con la matricola abrasa, una scatola con 50 proiettili, 50 grammi di cocaina e 28 grammi di hashish. Alla luce di ciò, è stato arrestato per detenzione illegale di arma da fuoco e detenzione di sostanze stupefacenti e denunciato per ricettazione ed esplosioni di colpi da arma da fuoco.

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