Tenta la fuga a piedi: arrestato spacciatore albanese a Mediglia

I carabinieri pensavano si trattasse di un ladro d’appartamento, ma addosso gli hanno trovato droga e contanti

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Carabinieri Spacciatore albanese inseguito a piedi a Mediglia

Erano convinti di inseguire un ladro d’appartamento, quando in realtà hanno scoperto di trovarsi di fronte a un pusher, probabilmente in attesa dei suoi clienti. Era la serata di martedì 9 dicembre quando un’auto dei carabinieri della stazione di Paullo stava effettuando un servizio di controllo del territorio, teso soprattutto al controllo e alla repressione dei furti negli appartamenti. Giunti a Mediglia, i militari paullesi hanno notato una Fiat Punto solitaria ferma all’interno di un’area di parcheggio e, insospettitisi da tale circostanza, hanno deciso di avvicinarsi. Alla vista della “gazzella”, però, la persona seduta al posto di guida ha spalancato la portiera ed è uscita in tutta fretta dalla vettura, lanciandosi in una precipitosa fuga a piedi. I carabinieri sono immediatamente partiti all’inseguimento e, dopo qualche decina di metri, il fuggitivo è stato facilmente placcato. Quello che pensavano fosse uno scassinatore, però, si è rivelato essere un pusher. Addosso ad R.E., 28enne albanese residente a Comazzo, gli uomini dell’Arma di Paullo hanno infatti trovato 15 dosi di cocaina e 350 euro in contanti in banconote di piccolo taglio, ritenute provento dell’attività di spaccio. All’interno della Punto non sono stati rinvenuti altri stupefacenti ma solo alcuni fogli di cellophane e alluminio, utilizzati evidentemente per confezionare la droga. Il giovane è stato trovato in possesso anche della notifica di un ordine di carcerazione, tutt’ora al vaglio degli inquirenti. Per lui è stato disposto l’obbligo di firma presso la stazione dei carabinieri di Zelo.
Redazione Web