Va a trovare il fratello in carcere ma viene fermato anche lui: nei guai fratello di uno degli arrestati nel blitz di Mediglia dei giorni scorsi

Nella giornata di sabato 26 ottobre scorso, la squadra mobile di Milano aveva arrestato tre marocchini di 34, 26 e 22 anni, che utilizzavano un garage di Bettolino di Mediglia per stoccare sostanze stupefacenti.

All’inseguimento di uno dei tre avevano partecipato anche alcuni cittadini, che non avevano esitato a rincorrere lo spacciatore assieme alla polizia. Ora, però, anche il fratello di uno dei tre arrestati è finito dietro le sbarre. Nella mattinata di martedì 29 ottobre, infatti, il 40enne si era presentato al Palazzo di Giustizia di Lodi per ottenere il permesso di fare visita al fratello, senza sospettare però che le forze dell’ordine stavano già indagando anche su di lui. Quando il maghrebino ha fatto la sua comparsa, gli agenti hanno atteso il momento propizio e poi lo hanno spedito dietro le sbarre a fare compagnia al fratello, sempre con l'accusa di spaccio di droga. L’arresto dei quattro nordafricani rientra di fatto in una più vasta operazione contro lo spaccio di stupefacenti, che lo scorso settembre in Brianza aveva già portato al fermo di quattro uomini e al sequestro di diversi chili di droga. Lo stupefacente, proveniente dal Sud America, prima di giungere in Italia era transitato per i Paesi Bassi.    

Redazione Web