A Milano è allarme per il “turista picchiatore”

In sei circostanze uno sconosciuto ha avvicinato altrettanti milanesi e, dopo aver chiesto loro indicazioni stradali in inglese, li ha aggrediti senza motivo a pugni e spintoni

Le forze dell’ordine temono si tratti del famigerato “knockout game”

A Milano è caccia aperta ad uno sconosciuto che, fingendosi un turista straniero, avvicina ignari passanti e li aggredisce con violenza, per poi fuggire. Al momento la polizia ha accertato sei aggressioni di questo tipo, tutte ai danni di altrettanti maschi di età compresa tra i 27 e i 38 anni, perpetrate con la stessa modalità tra il 10 e il 17 luglio, in varie zone della città. Tuttavia si sospetta che i casi possano essere molti di più. In tutte le denunce raccolte dalle forze dell’ordine, le persone aggredite sono state avvicinate da questo sconosciuto che, parlando in inglese, ha chiesto loro alcune informazioni stradali o riguardo posti da visitare in città. Quando i malcapitati hanno cercato di rispondergli, però, il giovane li ha aggrediti improvvisamente dapprima spintonandoli e poi colpendoli con uno o due pugni sul volto. Il  picchiatore è stato descritto come un giovane di circa 20-25 anni, di carnagione chiara o forse dell'Est europeo, alto circa 1,75m e longilineo, dai capelli castani (“quasi biondo”) e vestito in modo trasandato. La prima aggressione è avvenuta alle 21:30 del 10 luglio in via San Gregorio ai danni di un 37enne che ha rifiutato le cure mediche. Il giorno seguente un 38enne è stato avvicinato e picchiato in via Sauro alle 21.40. Il 22 luglio la terza aggressione, avvenuta in via Sardegna, ha avuto come vittima un 26enne, poi soccorso in codice verde al Policlinico. Il 25 luglio in via Porpora alle 12.30 è stata la volta un 30enne mente il giorno successivo alle 17.30 a cadere vittima del "turista" è stato un 27enne in largo Cairoli, poi trasportato in codice verde al Policlinico. L’ultimo episodio in ordine di tempo è avvenuto mercoledì 27 luglio alle 14.00 in corso Lodi ai danni di un 27enne. In questo caso la vittima è riuscita a sottrarsi al pestaggio ed a fermare una volante della polizia, cui ha denunciato il fatto. Gli inquirenti sospettano che il misterioso finto turista stia mettendo in atto il famigerato “knockout game”, che prevede di mettere ko senza motivo i passanti.
Redazione Web