Federconsumatori segnala una anomalia nell’applicazione dell’Iva alle bollette

Raccogliendo le segnalazioni di diversi utenti, la Federconsumatori ha evidenziato un’anomalia nell’ applicazione dell’Iva alle bollette, nel passaggio dal 20 al 21%.

In sostanza è emerso che, in svariati casi, l’Iva al 21% sarebbe stata applicata anche per consumi effettuati in periodi precedenti all’entrata in vigore del decreto che ha stabilito l’incremento dell’imposta, datato 17 settembre 2011. In tal senso, se per l’applicazione della tassa alle normali bollette non è determinante il periodo al quale i consumi si riferiscono, bensì la data in cui la fattura viene emessa, la cosa non varrebbe per i consumi calcolati a conguaglio. Federconsumatori cita a tal proposito una circolare dell’Agenzia delle Entrate (n. 45/E del 12/10/2011) che permette alle aziende che fatturano consumi a conguaglio di adottare diversi criteri in base al periodo di riferimento dei consumi. In base a ciò, quindi, ai consumi precedenti il 17 settembre dovrebbe essere applicata l’IVA al 20%.

Redazione Web