Furti nelle auto per 30mila euro: la Polizia Locale di Milano arresta due persone

La refurtiva, che comprendeva portatili, caschi, occhiali da sole e altro, era tutta occultata in un appartamento. Denunciato un terzo uomo

La refurtiva recuperata dagli agenti

La refurtiva recuperata dagli agenti

Mercoledì 23 marzo il Nucleo Reati Predatori della Polizia locale di Milano ha arrestato due persone di nazionalità algerina, un 26enne e un 31enne, per possesso di documenti falsi validi ai fini dell’espatrio. Un terzo uomo di 40 anni è stato denunciato a piede libero perché privo di documenti d’identificazione e irregolare sul territorio italiano. Avevano rubato da auto in sosta nascondendo la refurtiva, per un valore stimato di 30.000 euro, in un appartamento.  I tre uomini sono stati trovati in possesso di uno jammer, un disturbatore di frequenze, grazie al quale impedivano il corretto funzionamento del telecomando di chiusura del veicolo. Il proprietario premeva il pulsante, udiva lo scatto della chiusura ma in effetti la portiera restava aperta agevolando così la visita dei tre ladri.  Gli agenti della Polizia locale, in pattugliamento nella zona di piazza Gae Aulenti, avevano notato i tre che si aggiravano in modo insistente intorno alle auto in sosta, li hanno quindi fermati con la richiesta di documenti e due di questi hanno presentato false carte d'identità valide per l'espatrio, il primo italiana, con foto della persona algerina ma generalità italiane, e il secondo belga. Per questo è scattato immediatamente l'arresto. Il terzo invece era privo di documenti. Uno dei due arrestati è stato trovato in possesso delle chiavi di un appartamento di via Pirelli che è stato perquisito. Lì erano stipate apparecchiature fotografiche e video, un kit medico, anelli, computer portatili, caschi moto e altri oggetti evidentemente proventi dei furti commessi nelle auto in sosta nella vicina piazza Gae Aulenti.

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