Milano: 30enne arrestato per abusi su una 15enne con fragilità psichiche

La vittima ha denunciato l'aggressore dopo aver confidato l'accaduto alla terapeuta. L’arresto è stato eseguito dalla Polizia Locale

Gli agenti del Nucleo tutela donne e minori della Polizia locale di Milano nei giorni scorsi hanno arrestato un trentenne italiano accusato di aver abusato di una ragazzina di soli 15anni, sfruttando le sue difficoltà psichiche e il suo stato di alterazione dovuto all'assunzione di alcolici. L'incubo per la giovane ha avuto inizio la sera del 1° novembre scorso. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, le indagini sono scattate a seguito della denuncia presentata dalla stessa vittima, che ha confidato l'accaduto prima alla sua terapeuta e successivamente alle forze dell'ordine. La giovane conosceva già il suo aguzzino e aveva accettato un invito ad uscire con lui e altri amici, con l'obiettivo di trascorrere una serata in discoteca. Fin dalle prime fasi dell'uscita, l'uomo avrebbe manifestato un interesse morboso nei confronti della minorenne, arrivando persino a esprimere rammarico per la sua giovane età e promettendo di "aspettare" il suo diciottesimo compleanno. La situazione è degenerata quando il gruppo si è fermato in alcuni bar del centro: qui, il trentenne avrebbe insistentemente indotto la vittima a consumare diversi bicchieri di alcolici. Prima di raggiungere la discoteca, il gruppo si è diviso e la ragazza si è ritrovata da sola in auto con l'uomo. Approfittando del suo stato di vulnerabilità, l'indagato l'avrebbe costretta a subire e a compiere atti sessuali. Solo la chiamata di una parente, preoccupata per il ritardo della giovane, avrebbe interrotto la violenza, spingendo l'uomo a riportarla a casa. L'arresto del trentenne è giunto in seguito alle meticolose indagini condotte dalla Polizia locale. L'uomo ora si trova agli arresti domiciliari, in attesa degli sviluppi giudiziari.