Milano alza l'asticella della pulizia urbana: scatta il nuovo contratto Comune-Amsa
Frequenze di pulizia potenziate e spazzini di quartiere, 300 nuovi mezzi, tecnologie silenziose per la raccolta del vetro e digitalizzazione dei processi operativi: le soluzioni per una Milano ancora più pulita

21 gennaio 2025
È ufficialmente entrato in vigore a Milano il nuovo Contratto di Servizio tra il Comune e Amsa, società del Gruppo A2A, che porta con sé significative novità in materia di pulizia igiene ambientale. Tra le principali novità, viene esteso il servizio di spazzamento globale (la pulizia e il lavaggio di strade e marciapiedi senza necessità di rimuovere i veicoli) grazie all’utilizzo del sistema Sweepy-Jet. Tale tecnologia, brevettata da Amsa, impiega una lancia ad acqua ad alta pressione che consente di pulire sotto le auto parcheggiate, riducendo ulteriormente del 30% i divieti di sosta. Vengono poi potenziati il presidio dello “spazzino di quartiere”, con oltre 100 squadre sul territorio 6 giorni su 7, e la pulizia nei parchi cittadini, nelle aree dedicate ai bambini (con mezzo dotato di idropulitrice e lavaggio dei giochi) e nelle aree cani. Cresce inoltre la frequenza di svuotamento dei cestini stradali (+66%). Al centro del piano anche il rinnovo della flotta mezzi, con un investimento di oltre 75 milioni di euro nel triennio 2023-2025, che vedrà l’introduzione di oltre 300 veicoli nel 2025, raggiungendo così un tasso di sostituzione del 40%. In particolare, saranno impiegati nuovi automezzi dotati della tecnologia "glass noise" sviluppata da A2A, che permette di dimezzare l’impatto acustico della raccolta del vetro. Innovazione e sostenibilità si incontrano in Amsaplan, l’app sviluppata dalla società per digitalizzare e semplificare il lavoro degli operatori ecologici. Grazie a questa piattaforma, tutte le attività operative, dai controlli sui mezzi ai rapporti di fine lavoro, sono gestite in tempo reale, ottimizzando i processi.
21 gennaio 2025