Milano, vuole togliersi la vita in metropolitana: 14enne salvata dai Carabinieri
Una chiamata al 112 e otto minuti di dialogo con la centrale operativa dell’Arma hanno impedito alla giovanissima di compiere un gesto estremo. La Russa: «Gratitudine e riconoscenza ai Carabinieri»

09 gennaio 2025
La prontezza e la sensibilità dei Carabinieri hanno evitato un dramma la mattina del 7 gennaio, quando una ragazza di 14 anni ha chiamato il 112 dalla stazione Garibaldi della metropolitana di Milano, in lacrime e minacciando di togliersi la vita. La giovane, visibilmente scossa, è stata raggiunta dai militari del Nucleo Radiomobile di Milano, che l’hanno soccorsa e affidata ai familiari. Fondamentale è stato il ruolo del militare della centrale operativa, che ha mantenuto la ragazza al telefono per oltre otto minuti, parlandole con calma fino all’arrivo dei due equipaggi inviati sulla banchina della linea 2 in direzione Abbiategrasso. Quando i carabinieri l’hanno trovata, la giovane era ancora al telefono, ma grazie al dialogo con l’operatore è stato possibile calmarla e garantirle assistenza. Romano La Russa, assessore regionale alla Sicurezza, ha espresso gratitudine verso i Carabinieri: «Voglio ringraziare il Nucleo Radiomobile di Milano e gli operatori della Centrale Operativa per l’intervento che ha salvato questa ragazza. In particolare, va lodata la sensibilità del militare che ha ricevuto la chiamata e che, con professionalità e umanità, è riuscito a rassicurarla». L’assessore ha inoltre annunciato una visita alla Centrale Operativa per riconoscere il lavoro svolto dagli operatori, il cui ruolo, spesso invisibile, è fondamentale nel fornire il primo contatto con le istituzioni a chi si trova in difficoltà.
09 gennaio 2025