Welfare, le Case di Comunità in Zona 4 Milano, nasceranno in via Salomone/Via Bonfadini, via dei Cinquecento/via Barabino, e viale Piceno

PNNR: nel capoluogo meneghino per l'assistenza territoriale verranno realizzati 24 case di Comunità di cui 8 Ospedali di Comunità e 14 Centrali operative territoriali

La vecchia sede in disuso dell'allora Provincia di Milano

La vecchia sede in disuso dell'allora Provincia di Milano Lo stabile di Città Metropolitana in via Piceno 60 Milano, verrà adibito a Ospedale di Comunità, Casa di Comunità e Centrale Operativa Territoriale

La mappa delle localizzazioni a Milano

La mappa delle localizzazioni a Milano

La tabella delle 24 localizzazioni

La tabella delle 24 localizzazioni

La Giunta regionale della Lombardia su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha approvato la delibera che localizza i terreni e gli immobili da destinare alla realizzazione di Case di Comunità (218), Ospedali di Comunità (71) e Centrali operative territoriali (101) su terreni o immobili di proprietà del Servizio socio-sanitario regionale o di Enti locali. Le strutture sono distribuite in modo omogeneo su tutto il territorio lombardo, con una Casa di Comunità ogni 50 mila abitanti e un Ospedale di Comunità ogni 150 mila abitanti, con particolare attenzione alle zone difficilmente raggiungibili, per le quali sono stati previsti standard di popolazione ancora più bassi. La nuova organizzazione della rete, così come previsto dalla recente Riforma socio-sanitaria lombarda, alla quale il provvedimento odierno dà attuazione, ha la funzione di avvicinare il cittadino alle cure primarie e ai servizi socio-assistenziali, e collegarlo facilmente, in base alle necessità, direttamente con la rete ospedaliera. Allo stesso tempo, la Casa di Comunità si propone anche come luogo di relazione e attenzione a tutte le necessità di vita della persona e della comunità. «Si conferma così - spiega Letizia Moratti - la graduale e progressiva attivazione dei servizi di almeno due Case di Comunità e di un Ospedale di Comunità in ciascuna delle Ats lombarde a partire dal 31 dicembre 2021. Tutto ciò - ha continuato la vicepresidente - tenendo presente che il quadro programmatorio potrebbe subire modifiche a seguito della definizione delle effettive disponibilità economiche derivanti dal Pnrr». L'atto di Giunta ha dato inoltre mandato alla Direzione generale Welfare di definire i modelli organizzativi delle tre strutture, in coerenza anche con i riferimenti e le indicazioni nazionali.
ATS, LA SUDDIVISIONE - Ecco la distribuzione di Case di Comunità (CdC), Ospedali di Comunità (OdC) e Centrali operative territoriali (Cot) sui territori di competenza delle otto Ats lombarde:

Città Metropolitana di Milano: 71 CdC, 23 OdC e 36 Cot;

- Bergamo: 20 CdC, 6 OdC e 12 Cot;

- Brescia: 26 CdC, 7 OdC e 12 Cot;

- Brianza: 26 CdC, 7 OdC e 11 Cot;

- Insubria: 31 CdC, 8 OdC e 14 Cot;

- Montagna: 18 CdC, 7 OdC e 2 Cot;

- Pavia: 11 CdC, 4 OdC e 5 Cot;

- Val Padana: 15 CdC, 9 OdC e 9 Cot;

Totale: 218 CdC, 71 OdC e 101 Cot.