Silvio Berlusconi è morto, aveva 86 anni; la straordinaria vita dell'uomo che ha cambiato l’Italia

Ricoverato da venerdì, nelle ultime ore si era aggravato; ripercorriamo i successi di SIlvio Berlusconi, in tutti i campi, imprenditoriale, sportivo e politico

Silvio Berlusconi durante una campagna elettorale a Segrate

Silvio Berlusconi durante una campagna elettorale a Segrate Foto archivio 7giorni

Milano, 12 giugno 2023. Silvio Berlusconi è morto: si è spento all'ospedale San Raffaele. Accanto a lui i figli Eleonora, Barbara, Marina e Pier Silvio e il fratello Paolo. Ricoverato da venerdì, nelle ultime ore si era aggravato. Aveva 86 anni.

Silvio Berlusconi nacque il 29 settembre 1936 a Milano. Ha studiato legge all'Università Statale di Milano.

Silvio Berlusconi è un personaggio che ha lasciato un'impronta indelebile nella storia italiana. L'imprenditore milanese ha fondato un impero mediatico che includeva televisione, cinema, giornali e persino squadre di calcio. Berlusconi è stato un imprenditore di successo, fondando la sua prima società nel 1978 e diventando uno degli uomini più ricchi d'Italia. Ha investito in vari settori, dalle comunicazioni ai media, fino alle assicurazioni e alla finanza.  

Dopo l’inizio della carriera come imprenditore nel campo edilizio, Berlusconi si è interessato anche al settore della comunicazione e dei media. Nel 1976, dopo la sentenza che ha posto fine al “monopolio” dello Stato nell’editoria televisiva, Berlusconi rilevò Telemilano, una tv via cavo, che dopo due anni diventò un canale nazionale con il nome di Canale 5. Nel 1978, poi, l’imprenditore fondò Fininvest e nel 1980 ottiene i diritti televisivi del torneo di calcio Mundialito. Il gruppo mediatico gestito da Berlusconi nel giro di pochi anni acquisì anche Italia 1 e il gruppo editoriale Arnoldo Mondadori Editore (all’epoca controllato dall’editore Mario Formenton) e iniziò a diffondersi nel resto d’Europa. Nel frattempo, con l’ingresso nella società del quotidiano “Il Giornale” e il suo ruolo sempre più importante in “Mondatori”, Berlusconi ottiene anche una vasta fetta del mercato della carta stampata e dell’informazione radiofonica. La vera “svolta”, però, arriva nel 1993 con la fondazione del gruppo Mediaset. Il gruppo inizialmente era costituito da tre reti televisive private nazionali: Canale 5, Italia 1 e Rete 4. Si tratta di tre reti che trasmettono in chiaro e vengono finanziate con la sola pubblicità commerciale. Una vera novità al tempo nel mondo della televisione.
Mediaset di Silvio Berlusconi investì in tutti i settori della comunicazione: carta stampata, radio, televisione e – nell’era digitale – anche Internet. Tra le novità più recenti, la piattaforma all-news Tgcom24, diventata il centro di tutte le testate informative del gruppo Mediaset, e la piattaforma web in streaming Mediaset Infinity. Mediaset è diventata con gli anni un’azienda leader a livello mondiale nel 2020 ha registrato un fatturato annuo di ben 2,636 miliardi di euro.

La storia sportiva di Silvio Berlusconi è legata a doppio filo ai colori rossoneri. Una storia di durata ultratrentennale infarcita di trofei nazionali e internazionali che parte il 20 Febbraio 1986, quando rileva il controllo dell’A. C. Milan che conduce in pochi anni dallo spettro del fallimento al vertice assoluto del calcio mondiale. I successi maturati sotto la presidenza o comunque l’egida del tycoon sono senza precedenti, tanto per i colori rossoneri che per ogni altra figura dirigenziale del calcio professionistico: 8 Scudetti, 5 Coppe dei Campioni/Champions League, 3 titoli mondiali per club, 6 Supercoppe italiane, 5 Supercoppe europee ed 1 Coppa Italia per un totale di 28 trofei. Grazie alla sua determinazione e al suo impegno, Berlusconi ha contribuito alla crescita del calcio italiano in generale. Insieme ad Adriano Galliani il 28 settembre 2018 acquisisce il Monza portandolo dalla serie C alla serie A in pochi anni.

Nel 1994, Berlusconi fondò il partito politico Forza Italia. Dopo aver vinto le elezioni, ha formato un governo di centro-destra e ha guidato l'Italia come Presidente del Consiglio per tre mandati non consecutivi, dal 1994 al 1995, dal 2001 al 2006 e dal 2008 al 2011. Uno dei principali fattori del successo politico di Berlusconi è stato il suo carisma e la sua abilità di comunicazione, che gli hanno permesso di conquistare il sostegno di molti italiani.

Silvio Berlusconi, durante i suoi mandati come Presidente del Consiglio, ha promosso diverse riforme economiche e sociali che hanno portato benefici al paese. Alcuni dei suoi principali meriti includono:

- Il rilancio dell'economia: Berlusconi ha introdotto diverse politiche economiche che hanno contribuito a far ripartire l'economia italiana dopo una fase di stagnazione. Ha ridotto le tasse, semplificato le procedure burocratiche per le imprese e promosso l'innovazione tecnologica.

- La lotta alla criminalità organizzata: Berlusconi ha introdotto una serie di misure per combattere la criminalità organizzata, tra cui l'introduzione dell'ergastolo ostativo per i boss mafiosi, la confisca dei beni delle organizzazioni criminali e la promozione di interventi per risanare le aree a rischio infiltrazioni mafiose.

- La riforma del sistema sanitario: Berlusconi ha introdotto una riforma del sistema sanitario con l'obiettivo di migliorare l'efficienza e l'accesso alle cure per i cittadini italiani.

- La promozione di politiche sociali: Berlusconi ha promosso politiche sociali, come l'aumento delle pensioni, la promozione delle politiche per la famiglia, e la lotta alle disuguaglianze.

"Il processo mediatico contro Silvio Berlusconi."

Uno dei tratti distintivi della vita politica di Silvio Berlusconi è stato il costante processo mediatico al quale è stato sottoposto. Fin dai primi giorni della sua carriera politica, Berlusconi è stato al centro dell'attenzione dei media, che hanno spesso messo in discussione la sua moralità e la sua integrità. Nel corso degli anni, questo processo mediatico si è evoluto, diventando sempre più aggressivo e spesso portando a veri e propri scandali. Nonostante tutto ciò, Berlusconi è riuscito a mantenere una forte presenza mediatica e a diventare uno dei personaggi politici più noti e influenti della storia italiana.

Berlusconi ha subito circa 35 procedimenti giudiziari tra il 1994 e il 2018. Le vicende giudiziarie di Silvio Berlusconi sono complesse e articolate, e la sua figura ha spesso diviso l'opinione pubblica italiana.